Durante il Mobile World Congress 2014 ha avuto luogo una conferenza in cui sono stati invitati alcuni personaggi di spicco, tra cui ben 3 dirigenti di Motorola. In particolare parliamo di Steve Horowitz, Senior Vice President dell’Ingegneria del Software, Mark Randall, Senior Vice President delle Operazioni e dei Canali di Distribuzione e Rick Austenwell, Product Manager.

In questa sorta di intervista essi hanno risposto ad alcune domande in merito a Google ed alla recente acquisizione da parte di Lenovo, portando alla luce dei particolari interessanti. E’ infatti emerso che Googleraramente è stata coinvolta con i suoi mezzi per lo sviluppo e l’innovazione dei prodotti“, e che Motorola era veramente trattata come una qualsiasi altra azienda produttrice. Moto G e Moto X sono stati realizzati solo ed esclusivamente da Motorola senza l’aiuto di Google e non ci sono mai state corsie preferenziali:

Google ci voleva per ottenere successo ma non ha mai avuto bisogno di noi per raggiungerlo. Mi sarebbe piaciuto avere una speciale relazione con il team Android, ma prima prima di qualsiasi incontro ho dovuto aspettare nella hall come tutti quanti gli altri. Siamo stati trattati come qualsiasi altro OEM. Google è stata molto attenta a non darci nessun trattamento speciale.

D’altronde entrambe le aziende lo avevano affermato fin dall’inizio che sarebbe stata un’acquisizione che non avrebbe favorito Motorola, la quale sarebbe quindi rimasta autonoma ed indipendente da Google.

Successivamente si passa al parlare del software vero e proprio, cioè di Android, che secondo Motorola risente dell’influenza di alcuni membri del team Android – come per dire: se l’hanno fatto in quel modo un motivo ci sarà. A tal proposito, ecco le parole di Horowitz:

Io so dove sono i nostri punti di forza, e sento che Android sia qualcosa da lasciare [sviluppare] al team di ingegneri Android. Siamo contrari ad introdurre modifiche inutili. Questa strategia ci ha permesso di rilasciare aggiornamenti di Android ad una frequenza più veloce rispetto a qualsiasi altro. Per esempio abbiamo rilasciato KitKat per il Moto X solamente 19 giorni dal rilascio ufficiale della nuova versione di Android.

Infine non poteva mancare una dichiarazione su LenovoRandal infatti afferma che Lenovo è un’azienda che può dare molto a Motorola nei prossimi anni almeno in due reparti molto importanti: la produzione e le tecnologie. Queste le sue parole che concludono l’intervista.

Lenovo è una buona compagnia per una produzione a volumi elevati e spedizioni rapide. L’altra cosa positiva è la loro tecnologia. Loro ci daranno accesso a nuove e migliori tecnologie.

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