Motorola ha ottenuto un enorme successo nell’ultimo anno, subito dopo la sua acquisizione da parte di Google, che era stato preceduto da un periodo in cui l’azienda era risultata del tutto assente dal mondo mobile.

Il Presidente di Motorola Mobility, Rick Osterloh, in seguito al passaggio dell’azienda da Google a Lenovo, ha confermato che Motorola continuerà, come ha fatto finora, a proporre degli smartphone competitivi, rendendoli potenti ma contemporaneamente alla portata di tutti gli utenti.

D’altro canto basta pensare al grandissimo successo ottenuto dal Motorola Moto G, uno smartphone di fascia media che ha ottenuto molti consensi da parte sia della stampa che degli utenti. Lo stesso vale per il Moto E, che a sua volta, seppure rientri nella categoria degli smartphone di fascia bassa, è stato proposto ad un prezzo veramente competitivo, invogliando un pubblico che si avvicinava a questo mondo per la prima volta ad acquistarlo.

Rick Osterloh ha infatti affermato che la linea di pensiero dell’azienda rimarrà la medesima seguita finora, ed ha dichiarato che “il Moto G è per persone che sanno dare il giusto valore ai soldi, ma che già possiedono uno smartphone. Il Moto E punta ai clienti che acquistano uno smartphone per la prima volta. Essere molto aggressivi su ambedue i fronti è molto importante”.

Al contrario il Moto X mira ad un’utenza più ristretta, interessata ad un dispositivo con performance di livello superiore, che ha ottenuto un successo leggermente inferiore ma che, nonostante tutto, ha convinto la maggioranza degli utenti che l’hanno scelto.

Il Presidente Osterloh afferma anche che “sfrutteremo il Moto X come un veicolo per ottenere un certo numero di feedback da parte degli utenti. Quindi seguiremo questa linea per tentare di introdurre, per quanto ciò sia possibile, queste innovazioni all’interno dei nostri prodotti low cost”.

Ci auguriamo che Motorola, in seguito a questo passaggio di testimone, prosegua su questa strada, continuando a proporre prodotti di qualità ad un prezzo concorrenziale come ha fatto finora. E voi cosa vi aspettate dai prossimi smartphone dell’azienda americana? Fatecelo sapere commentando l’articolo.

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