Il primo passaggio, subito dopo lo sblocco del bootloader, che da il via alle operazioni di modding è rappresentato dall’installazione di una custom recovery, che permette tra le altre cose di installare ROM personalizzate, effettuare backup completi o sbloccare i permessi di root.

Tra le custom recovery la più diffusa è TWRP, acronimo per TeamWin Recovery Project, e da oggi è disponibile per tre dispositivi Android che finora non erano supportati ufficialmente. Si tratta degli smartphone Redmi Note 7 Pro, HTC Desire12+, Samsung Galaxy S10e, Galaxy S10 e Galaxy S10+ (in versione Exynos) e del tablet Samsung Galaxy Tab S4.

Se dunque non apprezzate le personalizzazioni dei vari produttori e preferite una ROM Android stock, basata sull’AOSP, o se preferite delle ROM personalizzate basate su quelle originali, ora potrete installarle senza particolari difficoltà. Per le istruzioni e per i link alle risorse da scaricare vi rimandiamo alle pagine ufficiale di TWRP, raggiungibili ai link sottostanti.