Mente l’attenzione degli appassionati di tecnologia mobile è concentrata su Barcellona, dove sta per entrare nel vivo il Mobile World Congress 2018, il team di sviluppo di LineagesOS annuncia di aver completato i lavori di sviluppo relativi a LineageOS 15.1, basata su Android 8.1 Oreo.

La più popolare delle custom ROM, che ricordiamo ha preso il posto della defunta CyanogenMod, è nata poco più di un anno fa e ha già conquistato milioni di appassionati grazie anche al supporto a più di 180 diversi dispositivi. Non aspettatevi, almeno per il momento, di trovarla su un numero elevato di smartphone, visto che ci vorrà qualche tempo per i vari porting.

Al momento sono tredici gli smartphone supportati, con le prime versioni nightly della custom ROM che saranno disponibili a partire da domani: Huawei Nexus 6P, LG Nexus 5X, LeEco Le Pro3, LeEco Le Pro 3 Elite, OnePlus 3, OnePlus 3T, OnePlus 5OnePlus 5T, Samsung Galaxy Tab S2 9.7, Samsung Galaxy Tab S2 8.0, Xiaomi Mi 5, Xiaomi Mi 5s e Xiaomi Mi 5s Plus. Per qualche dispositivo sono già presenti delle versioni segnate come EXPERIMENTAL, che però non potranno essere aggiornate via OTA con le nightly successive, quindi se state pensando di provare la nuova ROM vi conviene aspettare domani.

Tutti questi dispositivi potranno effettuare un aggiornamento da LineageOS 14.1 senza dover ripristinare il proprio dispositivo, a patto ovviamente di disporre di una build ufficiale. LineageOS 15.1 ha richiesto parecchio lavoro per adattare il codice alle novità come Project Treble.

In questo modo però le novità introdotte dalle prossime versioni di Android saranno integrate con maggior rapidità, proprio come nelle intenzioni del progetto. Le novità, oltre a quelle introdotte con il passaggio dalla base Android 7.1.2 Nougat a quella Android 8.1 Oreo, non sono moltissime, ma saranno sicuramente gradite agli appassionati.

La prima novità sono gli Stili, che vi permettono di scegliere tra una versione chiara e una scura dell’interfaccia, personalizzando gli accenti o lasciando fare tutto al sistema, grazie alla funzione Automagic che li adatterà in base all’immagine di sfondo. È presente l’integrazione con la funzione LiveDisplay, per cui potrete avere un’interfaccia che cambia colore a seconda dell’ora del giorno.

Trebuchet, lo storico launcher di CyanogenMod prima e di LineageOS poi, si aggiorna, rimuovendo un sacco di funzioni diventate ormai ridondanti e aggiungendo il supporto agli icon pack. Le icone del launcher sono ora di tipo adattivo e gli utenti hanno la possibilità di scegliere tra la forma circolare, quella ellittica, quella a goccia e la squircle.

All’applicazione Fotocamera è stata inoltre aggiunta una modalità QR, in grado quindi di leggere e interpretare correttamente i codici QR relativi a URL, testo, SMS, indirizzi email, schede contatto, numeri di telefono e coordinate.

Queste sono sono le novità che non erano presenti nella versione precedente di LineageOS, mentre se volete conoscere l’elenco completo delle funzioni presenti in LineageOS 15.1 rispetto ad Android stock, vi invitiamo a consultare questo documento, davvero completo in ogni punto. Al momento invece manca la Modalità a una mano, per il quale non sono ancora iniziati i lavori di porting e per la cui realizzazione non ci sono ancora tempistiche.

Se avete deciso di attendere le versioni nighlty per il vostro smartphone, o non siete tra i fortunati per il quali è previsto il supporto ufficiale immediato, potete ingannare l’attesa con alcuni screenshot, con i wallpaper ufficiali e, più in basso, con un paio di video hands-on relativi a LineageOS 15.1.