Meizu ha chiuso un 2016 davvero positivo: è questo il bilancio che emerge dall’evento dedicato alla stampa tenutosi nella giornata di ieri, nella quale il presidente e il vicepresidente dell’azienda cinese hanno parlato dei risultati raggiunti e delle prospettive per questo 2017.

Patiamo subito dai numeri: ben 22 milioni di smartphone spediti in questo 2016, di cui il 90% in Cina e solo il 10% al di fuori del paese asiatico (una cifra in crescita del 10% rispetto al 2015) e oltre 50 milioni di utenti per Flyme OS, il sistema operativo basato su Android montato sui dispositivi Meizu. Si tratta di risultati positivi, con una certa prospettiva di crescita nel futuro se consideriamo la possibile presa del marchio su una sempre più larga fetta di utenti al di fuori della Cina.

Nel 2017 non arriverà alcuno smartphone Meizu con a bordo un SoC Qualcomm, nonostante l’accordo sui brevetti raggiunto tra Meizu e Qualcomm qualche tempo fa; Meizu continuerà ad utilizzare SoC MediaTek, anche se l’importanza di tale accordo non è da sottovalutare e permetterà a Meizu di entrare in nuovi mercati senza rischiare cause milionarie (come già era successo l’anno scorso).

L’azienda avrebbe inoltre intenzione di rivedere leggermente al rialzo il prezzo dei propri prodotti, da sempre estremamente aggressivo, a fronte di un aumento dei prezzi dei materiali grezzi, e presentare Meizu M5S il 27 gennaio.

Che ne pensate di questi risultati raggiunti da Meizu e delle prospettive per il futuro?