La decisione di utilizzare un vetro per la parte posteriore di uno smartphone è sempre complessa per un produttore. Per renderlo più sicuro in caso di cadute il vetro dovrebbe essere più morbido, ma questo lo rende meno resistente ai graffi e ai segni del tempo. Per contro un vetro più rigido resiste meglio ai graffi ma è più fragile in caso di cadute accidentali.

Qualcuno, come HTC, ha deciso di utilizzare un vetro zaffiro che fa salire i costi ma garantisce una resistenza decisamente superiore al vetro minerale. Per il suo LG G6 il produttore sud coreano ha deciso di optare per un vetro posteriore il Gorilla Glass 5, indubbiamente resistente alle cadute ma che alla prova dei fatti non sembra particolarmente resistente ai comuni segni di usura.

Niente di drammatico ovviamente, niente che possa inficiare l’esperienza d’uso, ma se siete dei perfezionisti, che inorridiscono di fronte al benché minimo graffio sappiate che con ogni probabilità il retro del vostro LG G6 si graffierà, a meno di non ricoprirlo di pellicole e cover protettive, che però non piacciono a tutti.

Secondo i colleghi di AndroidCentral, che hanno avuto modo di testare per qualche settimana il nuovo flagship di LG, anche trattando LG G6 con la massima cura la cover posteriore presenta dei piccoli graffi, parzialmente mimetizzati dalle “ditate” che vengono inevitabilmente lasciate sul vetro.

Se dunque volete acquistare un LG G6 sappiate che con ogni probabilità dovrete acquistare anche una cover o una pellicola protettiva o imparare a convivere con qualche graffio che darà un aspetto “vissuto” al vostro smartphone.