La delusione per il mancato debutto di LG G7 al MWC 2018 dov’era atteso ha generato un inevitabile polverone attorno all’azienda sud coreana. La scelta è stata commentata in lungo e in largo, ma gli ultimi dati economici hanno aggiunto altra carne al fuoco.

Questi parlano di LG Mobile come una vera e propria palla al piede in seno all’azienda. Nell’ultimo trimestre del 2017, pensate, il rosso in bilancio pesa per 192,33 milioni di dollari. E il precedente non era andato mica meglio: rosso anche qui, di ben 331 milioni di dollari.

Un peso inaccettabile per una realtà complessivamente in salute capace di chiudere l’anno passato fatturando 55,4 miliardi di dollari, +10,9% sul 2016, e con ricavi pari a 2,23 miliardi di dollari, i più alti dal 2009 ad oggi.

Per questa ragione – a sentire il Korea Herald – il CEO Jo Seong-jin sarebbe andato in escandescenze, obbligando LG Mobile a rivedere la propria linea. Da lui sarebbe partito l’input, sempre secondo le voci, di fermare il progetto LG G7 per una riprogettazione totale.

Quali fossero le criticità e in che direzione vada il nuovo non è dato saperlo. In realtà non abbiamo neanche la certezza che quanto scritto dal quotidiano coreano risponda a verità, perché un rappresentante di LG si è affrettato a insabbiare le speculazioni precisando poi come i preparativi per il sostituto di LG G6 siano in corso d’opera. Una smentita non troppo convinta. Ma tant’è.

Poi, l’uomo di LG, ha ribadito concetti già noti. Per cui il futuro sarà incentrato sui risultati che può dare un prodotto in uscita, e i tempi o le aspettative del mercato non avranno influenza sulle decisioni. Tuttavia, dice, “la data di rilascio di LG G7 è oggetto di discussione e verrà annunciata a tempo debito“.

Vai a: Nessun ritardo per LG G7, che arriverà nei tempi previsti