Difficile dire quanto grave possa essere un problema del genere, anche perché la gravità è più che mai soggettiva come vedremo, sta di fatto però che può essere una noia non da poco, soprattutto in alcuni casi.

Non ne conosciamo il motivo, però Iliad sta utilizzando IP francesi per i suoi clienti italiani e questo potrebbe essere un grosso problema, in modo particolare in alcune occasioni e non solo per via di un ping molto alto.

La questione nasce a causa del blocco geografico, geoblocking per dirla all’inglese, che alcuni servizi e alcune applicazioni applicano per far sì che determinati contenuti siano visibili e accessibili solo in specifici paesi selezionati.

Così facendo, questi servizi e queste applicazioni rilevando l’IP francese assegnato da Iliad danno per scontato che l’utente si trovi in Francia, limitandogli così l’accesso a tutti quei contenuti pensati esclusivamente per l’Italia.

Possiamo fare l’esempio di Netflix, che offre un catalogo di film specifico per ogni singolo paese (quindi differente fra Francia e Italia), di Rai Play, che non funziona proprio in Francia, e potremmo farne tanti altri, citando anche servizi di home banking, e-commerce e vari altri rilevanti.

Ciò significa, per farla breve, che utilizzando la rete Iliad tutti i servizi italiani, qualsiasi loro siano, che prevedono il blocco geografico sono di fatto inutilizzabili a causa di questa cosa. Certo, il rovescio della medaglia è che in questo modo si può accedere ai servizi francesi senza problemi, ma non sappiamo a quanti clienti questo possa far comodo.

Nessun problema, comunque, per tutti quei servizi che non prevedono il blocco geografico e per quegli utenti che non fanno uso di servizi limitati geograficamente. Ecco, dunque, perché la gravità del problema è soggettiva.

Ci auguriamo però che Iliad provveda al più presto a risolvere questa cosa perché può creare senz’altro noie, magari non subito ma prima o poi capiterà a tutti di dover accedere a qualche servizio regolato dal geoblocking. Lo avevate notato?