Alcuni rumor circolati in rete nei mesi scorsi indicavano che Huawei avrebbe utilizzato il nuovo chipset Huawei Kirin 950 sullo smartphone presentato all’IFA 2015, ovvero Mate S. A questo proposito vi ricordiamo di guardare la nostra recensione per conoscerne pregi e difetti. Saprete già che il SoC utilizzato è in realtà il Kirin 935, lo stesso utilizzato per Huawei Mate S e Honor 7 (di cui trovate la recensione in questa pagina).
Pur trattandosi di un ottimo chipset, il Kirin 935 grazie ai suoi core Cortex-A53 riesce ad essere parco nei consumi a scapito delle prestazioni, non certo impressionanti. Secondo quanto riportato da Yu Chengdong, attuale CEO di Huawei, il nuovo chipset Huawei Kirin 950 sarà più performante delle soluzioni di MediaTek e Qualcomm.
Non dovrebbe mancare molto al debutto del SoC, che dovrebbe essere montato su Honor 7 Plus in arrivo ad Ottobre. In seguito dovrebbe essere utilizzato anche per Huawei Mate 8, il vero successore di Huawei Mate 7. Huawei Kirin 950 è finito nei database di Geekbench facendo registrare degli ottimi punteggi, superiori perfino all’Exynos 7420 utilizzato negli ultimi flagship Samsung.
Huawei Kirin 950 è costruito utilizzando un processo a 16nm di TSMC e dispone di una CPU composta da quattro core Cortex-A53 e 4 core Cortex-A72, affiancata da una GPU Mali-T880. È previsto il supporto per le memorie LPDDR4 dual channel, UFS 2.0ed eMMC 5.1. Non manca il supporto per le reti LTE Cat.10, mentre la parte audio è demandata al DSP Tensilica Hi-Fi 4.
Tutte le informazioni riportate non hanno comunque carattere ufficiale in quanto Huawei non ha ancora presentato ufficialmente il SoC Huawei Kirin 950 e non ha annunciato eventi futuri per presentare nuovi dispositivi. La battaglia per produrre chipset sempre più performanti si fa sempre più interessante. Qualcomm e MediaTek sono avvisate, Huawei non intende tirarsi indietro.