Nel corso di una lunga intervista rilasciata ad Android Authority, nel corso della sua visita a Las Vegas per il CES 2018, Richard Yu, CEO del Consumer Business Group di Huawei, ha parlato di quello che si aspetta per i prossimi flagship a marchio Huawei.

Come testimonia il successo ottenuto da Huawei Mate 10 Pro Huawei ha raggiunto l’eccellenza sotto molti punti di vista: velocità di connessione, potenza di calcolo, qualità dello schermo, intelligenza artificiale, ma pecca ancora nel comparto fotografico.

Questo sarà il fulcro delle prossime evoluzioni da parte di Huawei, con scatti sempre migliori in scarse condizioni di illuminazione, zoom ottico in grado di aumentare la qualità delle immagini di paesaggi e soggetti lontani, per ridurre il divario tra la telefonia mobile e il mondo delle DSLR.

Ovviamente il partner per questa rivoluzione fotografica sarà ancora una volta Leica, lo storico produttore tedesco che aiuterà Huawei sia nella realizzazione delle lenti e dei sensori sia nella realizzazione del software necessario all’acquisizione di immagini di alta qualità. L’intelligenza artificiale, come abbiamo visto su Huawei Mate 10 Pro, conta parecchio ma servono anche delle ottimizzazioni per ridurre ulteriormente il gap con i primi della classe, manco a dirlo Samsung e Apple.

Anche se nel mercato interno Huawei ha sviluppato un proprio assistente personale, nei mercati internazionali continuerà la partnership con Amazon Alexa e Google Assistant, le due realtà che si contendono il mercato degli assistenti intelligenti.

Vedremo se già con Huawei P11/P20 il produttore cinese saprà segnare una svolta nel comparto fotografico o se i frutti del lavoro con Leica si vedranno solamente a fine anno con la nuova generazione della linea Huawei Mate.