A margine del recente forum del G20, svoltosi nello scorso weekend in Giappone, il ministro della tecnologia saudita Abdullah bin Amer al-Swaha afferma che il proprio Paese non ha alcuna preclusione all’utilizzo di tecnologia prodotta da Huawei.

Con un’affermazione controcorrente dunque, l’Arabia Saudita si schiera con il colosso cinese, che potrebbe dunque avere un ruolo fondamentale nella realizzazione della rete 5G del paese mediorientale.

Quando si tratta di realizzare la nostra economia digitale, abbiamo due principi guida. Innanzitutto siamo un’economia aperta, e siamo a favore delle partnership, che si tratti di compagnie orientali, europee o occidentali. Per il secondo principio guida, finché le compagnie e i fornitori di soluzioni rispondono ai nostri requisiti tecnici e di cybersicurezza, siamo più che felici di collaborare con loro.

Segnali incoraggianti dunque per Huawei, che resta in attesa di una decisione definitiva da parte del governo USA, dopo la revoca temporanea del ban che scadrà nel mese di agosto. Per rimanere informati sulla vicenda del ban Huawei negli USA vi invitiamo a consultare la nostra pagina speciale, costantemente aggiornata.