Aggiornamento: Vai ora alla nostra recensione di Honor 7.

Con un evento in grande stile, Honor annuncia la disponibilità in Italia ed in Europa del suo smartphone top di gamma campione di vendite in Cina: Honor 7. Si tratta a tutti gli effetti di un “flagship killer”, anche se l’azienda, costola di Huawei, non lo nomina così durante la presentazione.

In circa un’ora è stata svelata ogni singola peculiarità di Honor 7 e, successivamente, abbiamo avuto il tempo necessario per provarlo e vederlo insieme al team internazionale di Honor. Ci abbiamo dunque girato una video anteprima dove esponiamo le nostre prime impressioni, ma prima scopriamolo meglio.

I materiali dello smartphone sono nobili e pregiati: troviamo vetro sul fronte e alluminio sul retro; solamente due placchette (sulla parte superiore e inferiore del retro) sono in plastica, ma trattata in modo da assomigliare all’alluminio. Queste due placchette nascondono ben due antenne che quindi dovrebbero permettere sempre una buona ricezione. Per concludere il discorso connettività, Honor 7 supporta tutte le reti Europee anche LTE, il WiFi supporta gli standard 802.11 a/b/g/n/ac mentre viene supportato il Bluetooth 4.1. Non manca il trasmettitore infrarossi per comandare dispositivi dotati di tale tecnologia (es. televisori, condizionatori…).

Sul fianco sinistro dello smartphone è presente un pulsantino aggiuntivo oltre ai classici tasti fisici. Ha 3 modi di utilizzo: singola pressione, doppia pressione e pressione prolungata. Ognuna è impostabile per aprire e/o attivare/disattivare una particolare funzionalità.

La batteria ha una capacità di 3100mAh e lo smartphone è dotato di tecnologia Smart Power 3.0, con carica rapida e “reverse charging” in via opzionale: mentre la carica rapida permette di ricaricare lo smartphone in poco tempo, la seconda permette di trasferire l’energia dal Honor 7 ad un altro smartphone, ad esempio di un amico.

L’ergonomia in ultimo risulta molto buona, sia perché il display è “contenuto” da 5.2 pollici, sia perché i bordi non sono particolarmente generosi, sia perché le curve del dispositivo sono studiate al punto giusto. Insomma, nel complesso, dal punto di vista hardware, si tratta di un ottimo prodotto.

Lato software, purtroppo o per fortuna in base ai gusti, troviamo la Emotion UI 3.1 sopra Android 5.1 Lollipop. Sono presenti dunque tutte quelle funzionalità utili e inutili del software di Huawei come, ad esempio, cattura screenshot con le nocche delle dita, Smart Control 3.0 per comandare più dispositivi tramite il sensore infrarossi e Voice Control per “chiamare” ad alta voce lo smartphone e ritrovarlo.

Honor 7 è disponibile fin da oggi al prezzo ufficiale di 349,99 euro; sul sito ufficale vMall, tuttavia, è disponibile acquistarlo con uno sconto di 50€ fino al 31 Agosto 2015, e quindi 299,99€. Lo farete vostro? Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate.

Insieme ad Honor 7 è stato presentato anche Honor Smartband, che in Cina viene venduto col nome di Zero. Al momento lo smartband non ha un nome per l’Europa e Honor chiederà all’utenza di sceglierlo.

Honor smartband è un accessorio simpatico e carino da vedere ed indossare. È realizzato totalmente in plastica e quindi è molto leggero. È dotato di alcuni sensori per misurare le attività di base e di un display rotondo per leggere i dati riguardo il fitness o leggere l’ora. Un dispositivo semplice che arriverà sul mercato dal 4° trimestre 2015 al prezzo di 79 Euro. Di seguito trovate la nostra rapida video anteprima ed una gallery dei due dispositivi protagonisti qui a Londra.