Con la crescita delle dimensioni dei display e della loro risoluzione, i moderni SoC iniziano a trovarsi in difficoltà, vista la mole di dati da gestire. Ecco che non basta avere una buona GPU per sopperire alle richieste del comparto grafico ma occorre dotare lo smartphone di un display processor in grado di gestire l’enorme quantità di pixel.
Ecco perché ARM ha presentato Mali-DP650, un display processor ottimizzato per i display 2,5K (con risoluzione QHD 2560 x 1440 e WQXGA 2560 x 1600) e che sarà in grado di gestire anche i futuri modelli con display 4K (3840×2160 pixel). Sostanzialmente il display processor si occupa di tradurre i contenuti processati da CPU e GPU e adattarli in maniera che possano essere correttamente riprodotti dal display.
Mali-DP650 utilizza un bus AXI a 128 bit, il doppio rispetto al normale, e grazie ad altri accorgimenti tecnici riesce a garantire un flusso costante ed adeguato di dati ai display 4K. Per ottimizzare i consumi il display processor offre una frequenza di refresh variabile, ottima quindi per smartphone e tablet.
Inoltre Mali-DP650 è in stato pensato per ridurre il carico della GPU gestendo alcune operazioni sulle immagini, permettendo così al sistema di risultare più reattivo anche con carichi di lavoro impegnativi.