Una nuova domanda di brevetto presentata nel gennaio dello scorso anno da Google sembra suggerire che il colosso di Mountain View potrebbe ancora valutare l’ipotesi di lanciare smartphone modulari.

Con la chiusura di Project Ara, molti pensavano che Google avesse rinunciato ad accontentare chi sogna di creare lo smartphone perfetto per le proprie esigenze grazie ad una soluzione modulare.

Questo nuovo brevetto, tuttavia, sembra descrivere proprio una soluzione basata su componenti modulari e conferma quanto già anticipato lo scorso mese.

Stando alle illustrazioni relative al brevetto, sembra che la soluzione studiata dal colosso di Mountain View consenta agli utenti di sostituire facilmente il display o la batteria.

Ricordiamo che con Motorola e le sue Moto Mods abbiamo visto accessori modulari che possono migliorare l’esperienza offerta dal telefono con una batteria più grande, una fotocamera migliore e persino un proiettore ma la possibilità di sostituire con grande semplicità uno schermo o una batteria potrebbe rendere tale dispositivo molto interessante.

Purtroppo molti dispositivi brevettati non vengono poi commercializzati quindi al momento non è chiaro se (o quando) Google possa lanciare un telefono del genere.