Finalmente Google ha deciso di sfruttare la recente acquisizione della società Titan Aerospace, una start-up che si occupava della realizzazione di droni in grado di volare nella parte più alta dell’atmosfera e alimentati dall’energia solare.
Il colosso di Mountain View ha chiesto all’FCC di poter avviare i test con i suoi droni, al fine di portare Internet nelle zone remote e di monitorare i danni ambientali come, ad esempio, una fuoriuscita di petrolio e la deforestazione.
A questi si aggiungeranno poi i famosi palloni aerostatici del Project Loon e i satelliti a bassa quota realizzati in seguito all’acquisizione della società Skybox Imaging, per una copertura Internet ancora più completa.
Google, insomma, sta per iniziare i test con i droni, che vi ricordiamo possono rimanere in volo per 5 anni, e presto sicuramente ci saranno novità in questo senso, poiché il progetto è di più facile realizzazione rispetto ai palloni aerostatici e perché anche già ben avviato. Staremo a vedere.