Si dovrebbe chiamare Dragonfly e, secondo alcuni informatori, dovrebbe essere il prototipo di un motore di ricerca conforme agli opprimenti requisiti di censura del governo cinese.

The Intercept, proprio durante le scorse ore, ha annunciato che alcuni loro contatti avrebbero scoperto un misterioso progetto di Google che, attualmente, è al centro di una forte critica. Secondo i primi dettagli, infatti, il nuovo progetto dovrebbe essere costituito da un motore di ricerca collegato direttamente con il numero telefonico degli utenti. Ogni ricerca, quindi, potrebbe essere allegata alla rispettiva persona che ha inserito i termini chiave nell’apposita casella.

Il motore di ricerca, come se non bastasse, dovrebbe essere dotato di una sorta di lista nera con dentro alcuni termini che il governo cinese ha vietato. Gli informatori hanno anche dichiarato che Dragonfly potrebbe includere una funzione con la quale il governo potrà modificare le previsioni meteorologiche.

L’azienda statunitense non ha confermato la notizia e ha evitato di rispondere alle domande di alcuni giornalisti. Qualche tempo fa, però, Google aveva detto di essere occupata per un lavoro “esplorativo” in Cina: questa era stato il primo approccio con lo stato dopo il 2010, anno in cui l’azienda scoprì alcuni phishing destinati a distruggere i piani di alcuni attivisti per i diritti umani.