Google Creative Lab ha rilasciato nel Play Store cinque nuove app sperimentali per il benessere digitale con l’obbiettivo di aiutare gli utenti a ridurre il tempo trascorso sullo schermo e gestire meglio l’utilizzo dello smartphone.

Le cinque nuove applicazioni non richiedono la presenza dell’app Benessere Digitale sul dispositivo, tuttavia è necessario che esegua Android 8.0 Oreo per la maggior parte di esse, a parte We Flip che è disponibile anche per dispositivi con Android 7.0.

Unlock Clock

Unlock Clock è uno sfondo animato che conta il numero di volte che avete sbloccato il dispositivo in un giorno e una volta installato lo troverete nell’app sfondi di Google. Il wallpaper mostra un contatore gigante che può aiutarvi a vedere con che frequenza controllate il vostro dispositivo.

We Flip

We Flip è un esperimento social che ha lo scopo di offrire una sorta di terapia di gruppo: la sessione inizia con tutti gli smartphone capovolti e termina quando una persona gira il proprio dispositivo per controllarlo.

Post Box

Post Box ha lo scopo di aiutare l’utente a concentrarsi e a stare lontano da avvisi che lo distraggono continuamente. In pratica raggruppa le notifiche e le consegna in blocco con la frequenza desiderata in orari specifici ogni giorno.

Morph

Morph permette di creare dei profili per tutte le modalità di utilizzo che desiderate (lavoro, casa, intrattenimento o palestra), con la possibilità di assegnare loro le app e farle cambiare automaticamente in base all’ora o alla posizione, inoltre Morph mostra solo le notifiche provenienti dalla modalità in uso bloccando quelle di altre app.

Desert Island

Desert Island consente di scegliere solo 7 app da visualizzare sullo smartphone, mentre le altre sono nascoste ma ancora accessibili tramite l’icona in alto a destra. Dopo 24 ore si ottiene un riepilogo che mostra come siete riusciti a concentrarvi su queste app e con quale frequenza avete ceduto aprendo le altre.

Nessuna di queste cinque app è drastica come la modalità Zen di OnePlus, ma ognuna prova un approccio diverso al benessere. Con queste app sperimentali Google sta probabilmente testando il terreno prima di un’eventuale implementazione nella sua principale app di benessere digitale.