Quella di Amazon è sicuramente una delle maggiori storie di successo degli ultimi anni. Nata come libreria online si è velocemente trasformata in società specializzata nelle vendite online. Con i suoi magazzini automatizzati e le consegne sperimentali attraverso i droni , la società di Jeff Bezos ha un solo piccolo difetto: i suoi margini non sono a livello di colossi come Apple, anche se questo particolare non scoraggia assolutamente gli investitori.
Sembra quindi scontato affermare che tutte le maggiori società vorrebbero diventare come Amazon. Anche Google sta cercando un modo per “copiare” il modello di successo di Amazon, aumentando la visibilità della propria piattaforma di Shopping. Attualmente il sistema di Google Shopping è un insieme di collegamenti, che rispediscono ai siti dei vari rivenditori e la cosa sembra scoraggiare molto gli acquirenti. Sembra infatti che gli utenti siano poco propensi ad acquistare da siti di terze parti, i quali richiedono ogni volta registrazione, dati personali e dati di pagamento.
La soluzione di Google per semplificare le operazioni sarebbe quella di creare un pulsante “Acquista”, in chiara emulazione di “One-Click” di Amazon, che permetterebbe all’acquirente di completare l’acquisto attraverso Google, con il quale sarebbe già presente una registrazione contenente tutti i dati necessari.
Vedremo se l’idea di Google sarà vincente e riuscirà a creare un valido concorrente per il modello commerciale di Amazon.