Secondo le stime della World Health Organization entro il 2055 ben 900 milioni di persona avranno problemi di perdita dell’udito e, sull’onda di questa previsione, Google sta sviluppando due nuove applicazioni che dovrebbero rivoluzionare la vita quotidiana di queste persone. La prima è Live Transcribe, un’applicazione che ha come scopo la traduzione automatica e in tempo reale delle conversazioni che vengono catturate dallo smartphone attraverso i suoi microfoni, permettendo a chiunque abbia difficoltà nell’udire di leggerne la trascrizione a schermo sul dispositivo che ormai tutti tengono in tasca ogni giorno.

Se implementata bene, Live Transcribe permetterebbe a queste persone di liberarsi dallo stress e le difficoltà quotidiane associate alla perdita di udito, eliminando persino il bisogno di portarsi sempre dietro attrezzature costose ed ingombranti come quelle che vengono usate durante le conferenze (e.g. CART) e che non solo hanno bisogno di molta preparazione, ma non risultano nemmeno pratiche nell’utilizzo quotidiano.

La seconda applicazione in fase di sviluppo è Sound Amplifier, che necessità di cuffie per essere utilizzata: il suo scopo è di amplificare i suoni ambientali più “silenziosi” e vicini e di ridurre invece quelli più lontani e “rumorosi”, permettendo sostanzialmente di rendere i suoi più rilevanti, come le parole di chi ci sta attorno, più nitidi e contrastanti.

Live Transcribe e Sound Amplifier, in italiano Trascrizione istantantea e Amplificatore, sono già disponibili sul Play Store e infatti vi basterà cliccare sui loro nomi per scaricarle e cominciare a provarle. La prima è però ancora in versione beta e quindi non è detto che sia già disponibile per tutti, ma è bello sapere che supporta ben 70 lingue e dialetti ancora prima del rilascio della sua versione stabile.