Google è famosa per abbandonare improvvisamente, e molto spesso senza particolari spiegazioni, i propri progetti e Google Cardboard ne è una dimostrazione. A novembre infatti il colosso americano ha annunciato la fine dello sviluppo attivo della piattaforma, rilasciando il progetto in modalità open source.

Lo scorso anno erano state rilasciate le librerie al fine di consentire agli sviluppatori di realizzare nuove applicazioni per Android e iOS, e da oggi le opportunità crescono, grazie al rilascio del SDK Cardboard Unity. Se con le librerie dello scorso anno erano stati raggiunti milioni di utenti grazie alle moltissime applicazioni sviluppare, con questo passo Google cede idealmente il progetto alla comunità.

Google Pixel 4 e Pixel 4 XL avevano già abbandonato il supporto alla piattaforma VR di Google, orfana anche di Daydream View dallo scorso autunno. Google si tira fuori dal progetto ma si dice sicura di lasciarlo in ottime mani:

Questa release non solo rispetta la promessa che abbiamo fatto alla community di Cardboard, ma dimostra il nostro supporto, visto che abbandoniamo la realtà virtuale basata sugli smartphone, lasciandola nelle più che capaci mani della nostra community di sviluppatori.

Google preferisce dunque concentrarsi su soluzioni basate su PC desktop, che sembrano garantire risultati migliori grazie a una potenza di calcolo superiore. La compagnia di Mountain View non nasconde inoltre il proprio interesse per la realtà aumentata, come dimostrano Google Lens e la funzione Live View di Google Maps.

Potete accedere alla documentazione completa visitando questo indirizzo mentre tutto il codice sorgente è disponibile su Github.