Si sa quanto Google tenga al progetto Glass, iniziato da circa 1 anno ed ancora in continuo sviluppo. Probabilmente pensando che le gesture saranno parte integrante della user experience con il Glass, Google ha deciso di muoversi nella direzione giusta acquisendo Flutter.

Questa startup con sede a San Francisco è stata creata 3 anni fa, e per tutto questo tempo si è occupata di sviluppare, creare e migliorare algoritmi di riconoscimento delle gesture. Molto probabilmente, quindi, il Google Glass sarà sempre più orientato verso un’interazione con l’utente di tipo gestuale, proprio come se ci si sentisse dei “supereroi”, per citare il termine utilizzato dal CEO di Flutter, Navneet Dalal, nel post sul blog ufficiale.


Di dati certi riguardo l’acquisizione non ve ne sono molti, ma voci di corridoio dicono che Google abbia completato l’operazione per 40 milioni di dollari. Il CEO di Flutter, inoltre, afferma che anche dopo l’acquisizione il software resterà disponibile per Mac e Windows, dunque non sarà interrotto lo sviluppo per queste due piattaforme.

Nel prossimo futuro aspettiamoci quindi delle novità sul Google Glass per quanto riguarda le gesture, novità che però potrebbero far comodo anche su tablet Android. Vedremo Google cos’è che ha in mente a tal proposito.

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