Indubbiamente i nuovi Google Pixel 2Google Pixel 2 XL stanno catalizzando l’attenzione dei media e degli utenti, grazie alle tante piccole funzioni esclusive a loro riservate. Tra queste ricordiamo “Now Playing”, in grado di riconoscere i brani riprodotti anche a schermo spento e offline, grazie a un database interno.

In questi giorni XDA si sta dando parecchio da fare in questo senso e il Recognized Contributor Quinny899 è riuscito ad analizzare a fondo il database utilizzato dalla funzione di riconoscimento basata sull’applicazione Pixel Ambient Services. L’estrapolazione dei dati ha generato una lista composta da oltre 17.000 brani, ma lo script di estrazione potrebbe averne dimenticato qualcuno.

In questo modo Now Playing di Google Pixel 2Google Pixel 2 XL è in grado di identificare i brani senza doversi collegare alla Rete. Se pensate che il database sia limitato, ricordatevi che esiste sempre la possibilità che venga aggiornato, tramite OTA o, più probabilmente, tramite un aggiornamento dell’app Pixel Ambient Services, un po’ come accade con i Play Services.

A differenza di quanto segnalato ieri proprio da XDA, la funzione di riconoscimento non si basa sulla tecnologia AmbientSense. La conferma arriva da Google stessa, che però non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni in merito.