Facebook ha un nuovo algoritmo per la timeline che modifica il flusso di contenuti dando meno visibilità agli articoli con “titoli clickbait” (Da Wikipedia: un contenuto web il cui scopo è quello di attirare il maggior numero d’internauti, avendo come scopo principale quello di aumentare le visite a un sito Web per generare rendite pubblicitarie online).

Gli sviluppatori di Facebook hanno messo in atto un piano eccellente, innanzitutto il social network sarà ora in grado di riconoscere i titoli clickbait, successivamente l’algoritmo che gestisce il flusso di contenuti dà sempre meno visibilità a questa tipologia di articoli. Un importante passo in avanti per gli utenti che si ritroveranno con una timeline con contenuti inerenti ai propri interessi e con sempre meno contenuti clickbait.

“Alcune persone hanno espresso specificatamente di voler vedere meno contenuti e link con titoli clickbait. I titoli clickbait sono volontariamente predisposti per occultare le informazioni cruciali, oppure ingannano l’utente forzandolo a cliccare un link per avere la risposta.” Sono queste le parole che si leggono nel post pubblicato sul blog ufficiale di Facebook.

Per riconoscere i contenuti clickbait, il nuovo algoritmo si baserà su due fattori principali:

  • Se il titolo occulta informazioni importanti utili per capire il contenuto dell’articolo
  • Se il titolo è esagerato volontariamente per creare false aspettative nel lettore

Con questo sistema le pagine o i siti Web (riconosciuti col dominio) che sono soliti pubblicare contenuti clickbait compariranno in fondo al flusso. La cosa interessante è che l’algoritmo continuerà a imparare nel corso del tempo e, se una pagina o un sito Web smette di pubblicare contenuti clickbait, questa non sarà più penalizzata nella timeline di Facebook.