Per acquistare sul Play Store un’app, un gioco, un film, un e-book o un brano musicale, oltre ad attingere dal metodo di pagamento preferito salvato sull’account Google, c’è un’alternativa su cui poter fare riferimento. Si chiama Google Opinion Rewards e seppur non si direbbe, è uno dei servizi storici di casa Mountain View. Rilasciato in Italia nel 2014 sotto forma di app, è una specie di fonte di guadagno che non costa niente, giusto un po’ di tempo, ma che a casa Mountain View può tornare utile per vari fini. Scopriamo insieme di cosa si tratta, come utilizzarlo per racimolare un po’ di credito, cosa comprarci, quali sono i dispositivi compatibili e, in generale, tutto quello che bisogna sapere su Google Opinion Rewards.

Cos’è e a cosa serve Google Opinion Rewards

È oltre un lustro che Google Opinion Rewards è in giro, ma non c’è da meravigliarsi se di primo acchito abbiate corrugato le sopracciglia a una prima occhiata del titolo. Perché d’accordo che la casa di Mountain View lo tiene in vita da parecchio tempo, ma è altrettanto sicuro che non sia una di quelle app celebri e fondamentali da portare sempre con sé.

Comunque, Google Opinion Rewards è un’applicazione creata dal team di Google Surveys (un prodotto dedicato alla ricerca di mercato) che permette di ottenere del credito rispondendo a sondaggi su temi differenti. Per inciso, le domande poste sono utili ai ricercatori che studiano il mercato, come sottolinea Google stessa fra le righe della guida relativa.

Inviate le risposte, prende forma via via un gruzzoletto che Big G chiama credito Google Play, non a caso, visto che è spendibile proprio sul negozio di app, giochi e quant’altro di casa Mountain View. Questo è e a questo serve Google Opinion Rewards, che vi spieghiamo subito come utilizzare per incassare qualche centesimo da spendere poi sul Google Play Store.

Come funziona Google Opinion Rewards

Semplice, una volta effettuato l’accesso col proprio account Google, Opinion Rewards vi chiede di inserire alcuni dati come l’età, il sesso e la residenza, info necessarie affinché riceviate delle domande appropriate. Come specificato, Big G si avvale di alcune tecniche per individuare gli utenti che mentono, caso da cui deriva la ricezione di una minor quantità di sondaggi pagati, fino all’annullamento vero e proprio.

Comunque, a parte queste piccole precisazioni, Google Opinion Rewards si presenta con un’interfaccia piuttosto curata e semplice, nel solito stile di Google, svecchiato ormai da un bel po’ con l’aggiornamento al Material Theme che prendeva piede già a fine estate 2018.

Come potete vedere dagli screenshot qui sopra, c’è una schermata sola in cui si presenta il saldo complessivo con subito sotto le indicazioni sulla scadenza. A lato c’è invece il link al Google Play Store, la sezione “Le mie attività” dove vengono elencati i nuovi sondaggi disponibili seduta proprio sopra a una finestra con tanto di disegnino per spronare gli utenti a condividere con gli amici Google Opinion Rewards. Dal menù laterale possiamo accedere invece alla cronologia dei premi con tanto di storico sui sondaggi effettuati, date, entrate singole e complessive. Tutto qua.

Detto questo, per iniziare a incassare qualcosa, non ci resta che pazientare e attendere che Google invii dei sondaggi (non necessariamente retribuiti), segnalati con una notifica di sistema e con tanto di comunicazione in bella vista nell’app, sondaggio da completare entro il termine indicato. Putacaso ve ne arrivino molto raramente, accertatevi che la cronologia delle posizioni di Google sia attiva. Per farlo basta andare nelle impostazioni di Google Opinion Rewards e selezionare l’opzione relativa che vi rimanda direttamente sull’account Google, dal quale gestire il tutto.

Come spendere il credito di Google Opinion Rewards

Guadagnata qualche lira (magari anche con il sistema di scansione delle ricevute, disponibile solo per gli utenti selezionati), a questo punto non ci resta che spendere il credito di Google Opinion Rewards, dove possibile. L’avrete capito ormai che il negozio di riferimento è il Google Play Store, ed è proprio lì che Big G vi dà modo di fare man bassa di quel che vi interessa.

Che si tratti di un’app, di un gioco, di un film, di un brano musicale non importa, basta che sia presente nell’elenco dello store e che abbiate effettuato l’accesso a Opinion Rewards con lo stesso account Google. A scelta fatta, cliccando sul pulsante per acquistare/installare il contenuto selezionato troverete fra le opzioni di pagamento il saldo di Google Play da cui poter attingere. Basta selezionare e dare l’ok. Semplice no?

E se il credito di Google Play non è sufficiente? Il problema sorge proprio qui perché Google non permette per il momento di dividere il saldo del bene da acquistare con un’altra forma di pagamento. Perciò se il vostro credito basta, bene, altrimenti non c’è nulla da fare per il momento. L’altro problema è che il credito ha una scadenza, per ora impostata a un anno dal ricevimento del saldo, questione tuttavia segnalata a chiare lettere direttamente nella schermata principale dell’app.

Google Opinion Rewards

Dispositivi compatibili e download di Google Opinion Rewards

Come le altre app di casa Mountain View, anche Google Opinion Rewards è compatibile con qualsiasi smartphone e tablet Android, o quasi. Basta avere un dispositivo con a bordo quantomeno Android 4.1 Jelly Bean per utilizzare un’app che, chiaramente, potete scaricare e installare dal Google Play Store (o dall’App Store per i dispositivi di casa Cupertino), a cui, per inciso, potete accedere anche dal badge in fondo.

Insomma, Google Opinion Rewards è un’app gratuita, leggera (pesa appena 14 mega), curata e perfino redditizia; non avete proprio scusanti per non provarla.