Dopo l‘ondata di ban iniziata ieri, che coinvolge gli utenti “colpevoli” di utilizzare client alternativi a quello ufficiale, WhatsApp torna a far parlare di sé per una voce, non ancora confermata, riguardante la possibile presenza di banner pubblicitari nelle prossime versioni dell’applicazione.

Tutto è cominciato con la dichiarazione di un manager di Facebook alla conferenza Digital Life Design, svoltasi nei giorni scorsi a Monaco di Baviera. Secondo David Marcus, vice presidente dei prodotti messaging in Facebook, non dobbiamo necessariamente attenderci banner pubblicitari nella prossima versione di WhatsApp, piuttosto ci potrebbe essere una sperimentazione limitata. Certamente non parliamo di banner invadenti e fastidiosi, quanto piuttosto di piccoli banner collocati in punti strategici. La possibile presenza di banner pubblicitari non escluderebbe però il pagamento del piccolo canone annuale richiesto attualmente, fornendo una ulteriore fonte di entrate per gli sviluppatori.

Qualcuno potrebbe storcere il naso e pensare di passare alla concorrenza gratuita, le alternative ci sono e sono valide ma, come spesso accade in questi casi, WhatsApp conta sulla numerosa base di utilizzatori e sulla pigrizia della maggior parte degli utenti, poco inclini a sperimentare nuove soluzioni. Non ci resta che attendere i futuri sviluppi della situazione.

Via

Aggiornamento: Facebook Italia ci ha contattati affermando che David Marcus non ha parlato di pubblicità in WhatsApp in occasione della conferenza, informazioni travisate dalle fonti estere. Dunque, ha smentito quanto detto sopra.