Samsung Galaxy Note 3 è il nuovo phablet tanto atteso della casa sudcoreana. Successore di due dispositivi che hanno venduto davvero molto, creando una nuova categoria di smartphone dal display molto ampio e una suite di applicazioni e funzionalità dedicate all’utilizzo della famosa SPen che funziona in accoppiata con un lager Wacom posto sullo schermo. Avevamo già potuto toccare con mano il Note 3 all’IFA di Berlino, ma oggi finalmente possiamo darvi le nostre sensazioni di utilizzo, dopo una serie di focus quali l’unboxing, un focus sulla multimedialità, uno sulla produttività ed un altro dedicato al gaming ed ai benchmark.


Video Recensione


Unboxing

Come sempre durante gli unboxing vi mostriamo il contenuto della confezione di vendita che anche in questo caso è in cartone riciclato con inchiostro di soia. All’interno della scatola possiamo trovare la batteria da 3.200 mAh, l’alimentatore da 5.3 Volt (2A) e il cavetto USB-MicroUSB 3.0, quindi con una presa differente rispetto alla classica MicroUSB 2.0, ma perfettamente retrocompatibile con il vecchio standard. Troviamo anche dei pratici ricambi per la punta della SPen con un utensile per sostituirle in maniera molto semplice.


Hardware

L’hardware di Samsung Galaxy Note 3 è il meglio che il mercato attuale può offrire. Troviamo un processore Quad Core Qualcomm Snapdragon 800 da 2.3 GHz, 3 GB di Ram, una GPU Adreno 330, 32 GB di memoria interna espandibili grazie allo slot MicroSD fino ad ulteriori 64 GB. Il display è un Full HD da 5.7 pollici, quindi con risoluzione di 1920 x 1080 pixel, ma soprattutto abbiamo una connettività LTE fino a 150 Mbit/s.

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Samsung Galaxy Note 3

Processore  Qualcomm Snapdragon 800 Quad Core 2.3 GHz
GPU  Adreno 330
RAM  3 GB
Memoria interna  32 GB
Espansione memoria  Sì, MicroSD fino a 64 GB
Display  Super Amoled 5.7” a 16.7 Milioni di colori
Risoluzione e PPI  1080 x 1920 pixel, 386 ppi
Fotocamera anteriore  2 MP
Fotocamera posteriore  13MP, video fino a Ultra HD (4K)
Wi-Fi  b/g/n/ac
3G  HSDPA+
4G LTE  Sì fino a 150 Mbit/s
Bluetooth  4.0
Infrarossi
 Sì
NFC  Sì
GPS  A-GPS
Sensori
  • Accelerometro
  • Sensore di Prossimità
  • Sensore di Luminosità
  • Giroscopio
Porte
  • MicroUSB 3.0
  • Jack da 3.5mm
Batteria  3200 mAh
Materiali  Policarbonato
Dimensioni  151.2 x 79.2 x 8.3 mm
Peso  168 grammi
Disponibilità  Internazionale
Sistema Operativo  Android 4.3 Jelly Bean
Data di lancio  25 Settembre 2013
Colorazioni
  • Bianco
  • Nero
  • Rosa
Prezzo (circa)  729 euro al lancio
Caratteristiche o Funzioni aggiuntive
  • Touchwiz
  • SPen
  • Multiwindows

Il Design è molto simile al Galaxy S4 e nonostante le dimensioni generose del display, quelle totali del dispositivo non sono differenti rispetto al Note 2, grazie ad una buona ottimizzazione dei bordi effettuata da Samsung. Una differenza sostanziale con il top di gamma della serie Galaxy S consiste nella cover posteriore, la quale è sempre in policarbonato, ma ha una trama particolare che riesce a trasmettere al tatto più o meno la stessa sensazione della pelle: di sicuro l’effetto è molto bello, anche se per alcuni un po’ troppo “finto”, inoltre ciò contribuisce ad aumentare notevolmente il grip. La cornice laterale invece è sempre in policarbonato ma rigato, e così come su S4 ad un primo sguardo sembra alluminio.

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Facendo un veloce tour fisico, nella parte superiore troviamo il jack da 3.5 mm, la porta infrarossi per comandare a distanza elettrodomestici attraverso l’applicazione Watch On ed un microfono per la soppressione del fruscio, sulla destra il tasto di accensione/standby/spegnimento ed un ulteriore microfono, sulla sinistra li bilanciere del volume, in basso la porta MicroUSB 3.0 retrocompatibile con cavetti MicroUSB 2.0, il microfono principale e l’altoparlante principale. Frontalmente abbiamo i due tasti soft touch retro-illuminati ed il classico tasto home fisico, sensore di prossimità, luminosità e la fotocamera anteriore.

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Nella parte posteriore invece c’è la fotocamera da 13 MP con il flashled in alto e ovviamente il logo Samsung. Le dimensioni sono quelle di un phablet, non è adatto a tutti ma sta bene all’interno delle tasche dei jeans, anche grazie allo spessore ridotto; l’utilizzo con una sola mano è quasi impossibile, se non con le funzioni software dedicate.


Display

Il Display è uno dei punti di forza di Galaxy Note 3, se con la versione precedente potevamo scorgere qualche pixel visto le dimensioni generose, nella nuova versione riusciamo finalmente a sfruttare tutti i benefici della risoluzione Full HD 1920 x 1080 pixel con definizione da 386 ppi, che è realmente utile su un dispositivo con 5.7″ di schermo. La tecnologia utilizzata è la classica di Samsung, vale a dire si tratta di un Super Amoled, quindi con colori molto accesi ma abbastanza fedeli alla realtà, sotto questo punto di vista la casa sudcoreana ha fatto un enorme passo in avanti, anche per quanto riguarda la resa dei bianchi che ora è più vicina a quella di un IPS. I neri sono ovviamente assoluti, quindi equivalgono a pixel spenti, di conseguenza la qualità è ottima, così come gli angoli di visuale. La luminosità forse è leggermente inferiore ad S4 ma superiore a Galaxy Note 2, la visibilità alla luce del sole è buona, ma c’è ancora qualche passo in avanti da fare sotto questo punto di vista.

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Fotocamera

La fotocamera posteriore è da 13 Mp. La qualità nello scatto delle fotografie è molto simile a Galaxy S4, le foto sono molto definite e quasi del tutto prive di rumore video quando le scattiamo alla luce naturale del sole, mentre abbiamo qualche problema in presenza di poca luce o quando dobbiamo utilizzare il flash. Ma il punto forte del reparto fotografico è il software, con tutte le sue modalità di scatto quali colore ricco, sport, foto panoramiche a 180 e 360 gradi, scatto migliore e molto altro. Abbiamo anche la possibilità di registrare video o scattare foto in Dual Camera, quindi utilizzare sia la fotocamera anteriore che posteriore contemporaneamente. Sono presenti inoltre una serie di filtri real time ai quali è possibile aggiungerne altri scaricandoli da Samsung Apps.

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La fotocamera anteriore è da 2 MP. La qualità è davvero molto buona sia per gli autoscatti che per le videochiamate, tuttavia non avrebbe guastato un grandangolo maggiore. Per altre informazioni riguardo il comparto fotografico vi rimandiamo al focus dedicato alla multimedialità che abbiamo pubblicato alcuni giorni fa.

Vi invitiamo inoltre a dare un’occhiata ai sample che abbiamo scattato ed al video di test in Ultra HD (4K) pubblicato sul nostro canale You Tube per avere un’idea delle qualità multimediali del device, oltre ai video in Full HD, al rallentatore e con lo stabilizzatore digitale che troverete nel focus precedentemente linkato.

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Audio

L’altoparlante si trova nella parte inferiore, praticamente sulla cornice, questo permette di evitare che il suono venga attutito quando poggiamo il dispositivo su una superficie liscia, finalmente Samsung ha deciso di adottare questo tipo di soluzione dopo molti smartphone. Il volume è molto alto, così come la qualità che risulta al top per quanto riguarda gli smartphone attuali, se non consideriamo HTC One, il quale è ancora irraggiungibile con i suoi speaker stereo e tecnologia BoomSound. Anche il vivavoce ha un volume molto alto che ci permette di effettuare facilmente conversazioni anche in auto.

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Batteria

La batteria è da 3200 mAh. L’autonomia ci ha soddisfatto, ma solo in parte: se consideriamo il singolo smartphone, Note 3 ha un’ottima autonomia che ci permette di arrivare facilmente a sera con il nostro utilizzo molto intenso fatto di 3 caselle email in push, molti messaggi in chat tra Whats App, Viber, Hangouts, Facebook, molta navigazione web e qualche minuto di chiamata e di gioco. Tuttavia, se consideriamo l’autonomia del Galaxy Note 2, purtroppo c’è stato un leggero passo indietro, potremmo dire che Note 3 si posiziona tra S4 ed il suo predecessore Note 2 per quanto riguarda la batteria.

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Software

Il Software è la versione 4.3 di Android Jelly Bean con tutte le personalizzazioni della Touchwiz. L’interfaccia è praticamente identica a quella che troviamo sul Galaxy S4, quindi con colori molto sgarganti, e forse icone troppo grandi che non sfruttano a pieno la risoluzione dello schermo. Parlando di software vi invitiamo a guardare il nostro focus sulla produttività dove ci siamo concentrati molto sull’utilizzo della SPen e del multiwindows, e sul Gaming.

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Fluidità

La fluidità di navigazione all’interno dell’interfaccia è ottima, il framerate risulta molto elevato, ed avendo a disposizione  3 GB di Ram possiamo utilizzare più applicazioni nello stesso momento senza alcun tipo di problema, dopotutto il Qualcomm Snapdragon 800 riesce a fornire una potenza di calcolo e di gestione delle risorse davvero incredibile. Abbiamo risocntrato qualche piccolissimo lag sporadico durante l’utilizzo, non sappiamo a cosa sia dovuto, ma ci auguriamo che scompaia con qualche piccolo aggiornamento software da parte dell’azienda.

SPen

La SPen ora può interagire con una ghiera di funzionalità che comprende Memo Rapida, grazie alla quale riusciremo a scrivere all’interno di una nota in sovrimpressione sullo schermo e a riconoscere automaticamente il testo per poi poterlo utilizzare ad esempio per una ricerca su internet. Scrittura Schermo ci permette invece di effettuare uno screenshot della home e scriverci sopra, SFinder è invece il nuovo motore di ricerca di Samsung molto accurato ed infine c’è la funzione più importante chiamata “Funzioni Penna” o “Pen Window” in lingua originale, con essa possiamo disegnare una finestra sul display, per poi aprire all’interno un’applicazione tra quelle disponibili.

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Multiwindows

Multiwindows come ben sappiamo ci da la possibilità di aprire due applicazione nello stesso momento, dividendo lo schermo a nostra disposizione in due parti. Ora però abbiamo due funzioni in più, una è quella che ci permette di aprire due applicazioni uguali in due schermate differenti, l’altra riesce a creare un collegamento rapido ad una combinazione di applicazioni precedentemente aperte, vi invitiamo a guardare il focus sulla produttività per avere un’idea precisa di ciò che stiamo dicendo.

Movimento e Controlli

Galaxy Note 3 ci permette di utilizzare tutta la serie di gesti e movimenti del palmo della mano per avere le stesse funzionalità che abbiamo visto su Galaxy S4, ad esempio le Air Gestures con le quali riusciamo a navigare all’interno della galleria sfogliando le foto con una mano, oppure passando da una pagina all’altra durante la navigazione web con un movimento in corrispondenza del sensore. Con Air View possiamo invece usufruire delle anteprime di link o contenuti multimediali semplicemente avvicinando il dito allo schermo, infine ci sono tutte le funzioni avanzate legate al display, come lo standby intelligente, la rotazione intelligente, lo scrolling con gli occhi e molto altro.

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Applicazioni

Le applicazioni Samsung ormai le conosciamo bene. Presente ovviamente il Samsung Apps e Samsung Hub, oltre ad Album foto e a Group Play che ci permette questa volta anche di estendere lo schermo utilizzando diversi dispositivi compatibili. Preinstallato STranslator e l’assistente vocale conosciuto come SVoice, oltre al personal trainer rappresentato da SHealth e all’applicazione utilizzabile per comandare Televisioni o altri elettrodomestici, vale a dire Watch On.

Gaming

La GPU presente su Galaxy Note 3 è la Adreno 330 che ormai è presente sulla maggior parte dei device top di gamma attuali, o meglio che stanno uscendo in questo periodo. Abbiamo installato e testato Asphalt 8, Fifa 14 e Riptide GP2: per maggiori informazioni vi invitiamo a guardare il nostro focus dedicato, tuttavia possiamo dire che siamo riusciti ad avere un’ottima esperienza di gioco, senza alcun tipo di lag o rallentamento. Inoltre avendo a disposizione un display molto ampio da 5.7″ con risoluzione FullHD, non solo abbiamo una visione dei contenuti superlativa, ma riusciamo ad avere una buona esperienza di gioco anche grazie ai comandi a schermo che ovviamente risulteranno più grandi rispetto agli smartphone tradizionali.

Browser

Il Browser è uno dei punti deboli degli ultimi smartphone galaxy, ma con questo Note 3 abbiamo avuto un netto miglioramento. La navigazione è sempre molto fluida, sia quando visitiamo siti web leggeri che quelli più pesanti con molti contenuti da renderizzare, abbiamo riscontrato un solo problema nel doppio tap: spesso quando effettuiamo questa operazione si verificano dei lag piuttosto evidenti, anzi talvolta il dispositivo non recepisce comandi per un paio di secondi. Qualora dovesse essere risolto questo piccolo problema mediante aggiornamenti, il Browser di Note 3 risulterebbe uno dei più performanti.

Modding

Da sempre i dispositivi Galaxy di Samsung, soprattutto per quanto riguarda la serie Note e Galaxy S, hanno una community di sviluppatori molto ampia, ed un parco rom che offre una vasta possibilità di scelta. Con la sua versione di Android 4.3 però Samsung ha introdotto Knox, un’applicazione utile a gestire soprattutto la sicurezza e l’accesso ai dati delle applicazioni durante l’utilizzo quotidiano del dispositivo; tuttavia l’avvento di Knox ha introdotto qualche problema nello sblocco del dispositivo, mentre non si hanno informazioni riguardo il ripristino in garanzia, di conseguenza non sappiamo come si evolverà la situazione e non ce la sentiamo di dare un giudizio definitivo riguardo al Modding.


In conclusione

Samsung Galaxy Note 3 non ci ha deluso, le aspettative che si sono create dopo averlo visto all’IFA di Berlino sono state quasi del tutto ripagate. Seppur la batteria è leggermente sottotono rispetto a Note 2, rimane lo smartphone più adatto per un utilizzo business e lavorativo, ma non solo, poiché grazie alla sua versatilità e al software immenso del produttore sudcoreano, si adatta bene ad ogni tipo di esigenza dell’utente.

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Il prezzo di lancio è di 729 euro, decisamente un prezzo elevato anche per uno smartphone di questo tipo, purtroppo si è andati oltre la soglia canonica dei 699 euro, già alta che avevamo in precedenza. Tuttavia così come la maggior parte degli smartphone galaxy poco dopo l’uscita, può già essere acquistato ad un prezzo inferiore, ad esempio da glistockisti.it attualmente si trova a 599 euro in garanzia italia e 569 euro in garanzia europa.

VOTI

Ergonomia 7
Hardware 10
Materiali 7.5
Display 9.5
Fotocamera 8.5
Audio 8
Batteria 8.5
Software 9
Modding n.d.
Esperienza utente 9
Giudizio finale

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