Ora che è stato ufficialmente annunciato, possiamo parlarne più approfonditamente. Naturalmente ci riferiamo ad Android L, la nuova versione di Android che Google ha presentato durante il keynote di apertura del Google I/O 2014 e che porterà tantissime novità sotto il profilo dell’interfaccia utente, delle funzioni e della compatibilità.

Alcune novità introdotte con Android L sono state esposte nel nostro articolo dedicato, ma da poche ore viene pubblicata un’immagine da Android Central in cui è stato raccolto l’intero changelog ufficiale di questo nuovo aggiornamento, changelog dal quale possiamo dare un’occhiata più dettagliata alla nuova versione di Android tanto attesa. Ricordiamo che tra breve Android L dovrebbe essere reso disponibile in versione Developer Preview per alcuni dispositivi Nexus.

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Le novità introdotte da Google in Android L sono quindi le seguenti:

  • Nuove API per la modalità Burst della fotocamera (scatto rapido)
  • Codec H.265
  • NDK media APIs TV input framework
  • Patch per la latenza dell’audio durante la registrazione
  • Migliorata AV Sync
  • Audio USB
  • Supporto per i comandi tramite hotword a dispositivi di cast (tipo Chromecast)
  • ART di default
  • Supporto all’ambiente a 64-bit
  • Project Volta
  • Migliorate le statistiche della batteria con aggiunta di tempo previsto rimanente
  • Storico della batteria
  • Tempo necessario per ricaricare il dispositivo nella lockscreen
  • JobScheduler
  • Multi-network
  • Supporto al Bluetooth 4.1
  • Supporto modalità Bluetooth Low Energy sia centrale che periferica
  • HFP 1.6 SAP
  • Multi HFP
  • Mappa delle Email
  • Supporto Open GL ES 3.1 ed Android Extension Pack
  • Sblocco personale
  • Enterprise
  • Obbligo da parte degli sviluppatori ad utilizzare le linee guida di Google
  • Nuova interfaccia per il Multi-tasking
  • Notifiche nella lockscreen
  • Notifiche heads Up
  • Modalità “Non disturbare”
  • Nuovi Quick Settings
  • Blocco rotazione del dispositivo
  • Migliorato il supporto ai controller per giochi
  • Possibilità di bloccare la rotazione del display
  • Inversione colore
  • Correzione dello spazio di colori
  • Sottotitoli
  • Migliorato il rendering del testo
  • Nuovo tema
  • Nuove transizioni tra activity
  • Vista ombreggiatura
  • Vista in rialzo
  • RecycleView
  • CardView
  • Path animations
  • Estrattore colore

Dal sito Android Developers si possono poi ottenere maggiori informazioni sulle novità che Google ha annunciato alla conferenza annuale per gli sviluppatori. Le novità sono state classificate in categorie: Design, Develop e Distribute.

Per quanto riguarda Design, Google ha toccato alcuni punti fondamentali:

  • Material design: è questo il nuovo design di Android L, che coinvolge anche le animazioni e la fluidità di sistema
  • Release L di Android: ormai la conosciamo, è la prossima versione di Android che sarà lanciata ufficialmente verso la fine dell’anno proprio con questo nuovo tipo di design
  • Material design sarà disponibile via Polymer: se siete degli sviluppatori, allora potrete iniziare a lavorare con la nuova interfaccia di Android L

Riguardo invece Develop, Google ha elencato tutte le novità di cui gli sviluppatori potranno usufruire, ovvero nuovi SDK per Android TV, Android Auto e Google Cast (che saranno resi disponibili solo più tardi nel tempo), nuove API per Gmail, piattaforma Google Fit per il fitness, Play Services 5.0, Google Cloud Platform per il tracing ed il debugging delle app, funzionalità Enterprise (per la sicurezza di dati ed app) ed Android L Developer Preview.

Infine, per quanto riguarda Distribute, Google metterà a disposizione degli sviluppatori dei nuovi strumenti e delle nuove linee guida per raggiungere più utenti con le proprie app.

Parliamo ora invece dell’interfaccia che avrà la nuova versione di Android, in quanto sono stati realizzati dei mockup che mostrano effettivamente come dovrebbe presentarsi Android L una volta che sarà possibile installarlo sui dispositivi Nexus supportati. Qui di seguito abbiamo riportato tutte le immagini in relazione all’area di sistema dedicata.

Barra di stato

Modificata radicalmente la barra di stato, che ora si presenta del tutto trasparente (anche nelle applicazioni) e con un differente set di icone. Aspetto minimal e semplice, con anche le icone della barra di stato distanziate in modo differente rispetto ad ora.

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Gmail ed Email

Gmail ed Email continueranno ad essere due applicazioni strettamente correlate sotto il piano dell’interfaccia e delle funzioni. Anche con Android L le due app si somiglieranno tantissimo e probabilmente offriranno le stesse funzionalità ed avranno un’interfaccia differente solo per quanto riguarda le colorazioni: fucsia/viola Gmail, ciano per Email.

Nuova tastiera

Android L introdurrà modifiche anche sulla tastiera, che dovrebbe presentare un design molto diverso da quello attuale ed in perfetta linea con quello dell’intera interfaccia di Android. Ora i tasti non dovrebbero essere più a rilievo ed il loro aspetto dovrebbe essere molto minimal e semplice.

Nuove Impostazioni

Anche le Impostazioni di sistema (ancora una volta per quanto riguarda la UI) saranno completamente differenti. Conserveranno la disposizione attuale ma cambierà il tema ed i pulsanti di attivazione rapida.

Nuova Galleria

Anche l’applicazione Galleria subirà un grosso update che porterà l’interfaccia dell’app in perfetta sintonia con quella delle altre app Google – ed è come quella che dovrà essere vista a bordo di altre applicazioni di terze parti.

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Persone e selezione contatti

A cambiare sarà sia l’applicazione Persone, che come le altre avrà un’interfaccia molto diversa da quella attuale, che il modo di selezionare i contatti dalla lista che comparirà a schermo durante la digitazione.

Nuova interfaccia dei Documenti

Rispetto all’applicazione che conosciamo adesso, l’app Documenti vedrà un grosso step evolutivo in quanto ad interfaccia ed anche in quanto a funzioni, poichè la nuova versione permetterà di effettuare molte più operazioni rispetto a quelle che effettua oggi.

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Impostazioni Applicazioni

Radicalmente diversa sarà l’interfaccia relativa alle impostazioni delle Applicazioni. Quanto infatti ci si recherà in Impostazioni -> Apps e si selezionerà un’applicazione in particolare, si vedrà comparire la schermata che vedete qui in basso in cui saranno presenti i soliti pulsanti per terminare l’app e per disinstallarla, ma anche le informazioni relative al quantitativo di memoria occupato dall’applicazione (come, d’altronde, accade ora).

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Nuovo Hangouts

Sia le conversazioni che le Impostazioni di Hangouts saranno completamente differenti sul piano dell’interfaccia. Il nuovo Google Hangouts sarà ovviamente simile a tutte le altre applicazioni Google per Android L e rispetterà quindi determinati canoni per quanto riguarda l’aspetto estetico.

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Google Keep

Anche Google Keep cambierà soprattutto per quanto riguarda ancora una volta l’interfaccia utente. Pare inoltre che sarà modificata anche la disposizione delle note.

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Google Maps

L’interfaccia semplificata e minimal sarà vista anche in Google Maps, che dovrebbe aggiungere il tempo residuo per l’arrivo a destinazione anche durante la navigazione a piedi.

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YouTube

YouTube per Android a quanto pare offrirà la possibilità di visualizzare i video non a pieno schermo rimuovendo la trasparenza leggermente scura della barra di stato che diventerà del tutto trasparente lasciando intravedere solamente le icone.

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Google Play Store e Play Books

Poco altro da dire anche per Play Store e Play Books, che subiranno lo stesso cambiamento di interfaccia delle altre applicazioni per Android L.

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Google Play Music

Anche Play Music sarà interessato da questo cambiamento ma dovrebbe offrire più o meno la stessa navigazione tra i contenuti dell’applicazione attuale.

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Google Calendar

Google Calendar finalmente sarà aggiornato ad una nuova interfaccia, decisamente più bella e più comprensibile di quella attuale. Questo update per Google Calendar era davvero necessario.

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Google Chrome

Google Chrome resterà sostanzialmente quello di oggi eccezion fatta per alcuni elementi dell’interfaccia utente. Nessuna novità su eventuali nuove caratteristiche dell’app.

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Permessi applicazioni

A seconda dell’applicazione nella quale ci si ritrova, in Android L potremmo imbatterci in finestre popup tipo quella che vedete qui in basso: a seconda della posizione è possibile ricevere notifiche personalizzate.

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Bluetooth Low Energy

Una novità che sarà presente in Android L sarà la possibilità di utilizzare un dispositivo BLE (Bluetooth Low Energy) anche come periferica. Ad esempio, ora le applicazioni potranno permettere ad un dispositivo BLE di funzionare come pedometro per un altro dispositivo BLE.

Galleria di immagini completa

 

Android L: immagini reali

Grazie infine a Ron Amadeo di ArsTechnica, è possibile dare un primo sguardo all’interfaccia reale di Android L, che però per ora è ancora in versione Developer Preview. Questo significa che alcuni elementi dell’interfaccia potrebbero cambiare una volta che Google avrà rilasciato ufficialmente questa nuova versione di Android, così come potrebbero comparire delle nuove funzioni specifiche che invece nella Developer Preview non sono presenti.

Dalle immagini è possibile dare uno sguardo a Hera, il nuovo multitasking di Android di cui vi abbiamo ampiamente parlato in un articolo dedicato, le nuove notifiche heads-up, i nuovi quick settings, il nuovo dialer, la nuova calcolatrice, le nuove impostazioni di sistema ed altro ancora.

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