Si fanno sempre più fitte le ipotesi che vedono un assistente vocale Google al prossimo evento Google I/O. In precedenza, l’assistente vocale che a Mountain View si diceva che stessero preparando, era conosciuto sotto il nome in codice di Majel, che sarebbe dovuta essere la risposta di Android ad iOS con SiriAlexia Tsotsis di Techcrunch, però, afferma che tale servizio sarebbe stato chiamato Android Assistant e sarebbe prevista la sua distribuzione sui dispositivi Android entro il Q4 del 2012, periodo che coincide in pieno con la presentazione del nuovo smartphone Nexus.

Google è molto attratta dal creare una tecnologia in stile Star Trek, e per farlo vuole procedere per piccoli passi. Big G, infatti, ha introdotto ufficialmente, sul suo motore di ricerca, una nuova funzione chiamata Knowledge Graph, ovvero Grafico di Conoscenza, che permette agli utenti in cerca di informazioni su un particolare argomento, di trovare tutte le particolarità a riguardo. Ad esempio, se cerchiamo Leonardo Da Vinci su Google, il risultato della nostra ricerca sarà visualizzato a lato (destra) e comprenderà tutte le più importanti info sullo scienziato, come data di nascita, altezza, opere etc. Sarà una sorta di Google-pedia.

Di seguito il video di questa nuova funzione che Google ha annunciato ma che non è ancora disponibile. Lo sarà comunque entro entro pochi giorni.

 


 

Vi chiederete: cosa centra questo con Android Assistant? Qual’è il legame?

E’ molto semplice rispondere a tale domanda, in quanto all’Assistant sul nostro Android potremo chiedere di cercare informazioni su Leonardo Da Vinci, ad esempio, ed il risultato della sua ricerca vertirà proprio sui risultati presenti sul Knowledge Graph.

Amit Singhal, Senior V.P. di Google Engineering afferma: “Speriamo che con questa nuova intelligenza aggiuntiva potremo darvi un quadro più completo dei vostri interessi, fornire risultati di ricerca più intelligenti e focalizzare la vostra curiosità su nuovi argomenti. Siamo orgogliosi della nostra prima creazione che ci permetterà passo passo di effettuare ricerche sempre più intelligenti, giungendo ad un modello simile agli Star Trek Computer che ho sempre sognato di costruire“.

Cos’altro aggiungere se non il fatto che siamo molto entusiasti di questa nuova funzione che permetterà all’Android Assistant di poter restituire risultati di ricerca già molto ben studiati, e che quindi potrà già essere un buon modello da prendere in considerazione per poter migliorare in generale gli assistenti vocali presenti sui dispositivi mobili attuali.

Solo al Google I/O ne sapremo veramente di più. Stay tuned!

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