Tra gli oggetti di uso comune che finora erano rimasti avulsi dalla tecnologia troviamo i lucchetti, evolutisi per quanto riguarda i materiali ma sostanzialmente immutati per quanto riguarda i sistemi di chiusura, se si fa eccezione per quelli a combinazione. TappLock prova a portare la tecnologia anche sui lucchetti, dotandoli di sensore di impronte digitali che non vi creerà più problemi.

Basta quindi chiavi perse, combinazioni dimenticate e serrature arrugginite che non vogliono sapere di accettare la chiave. TappLock , grazie ad un sensore di impronte digitali FPC1020 vi permette di tenere al sicuro i vostri oggetti preziosi e vi avviserà nel caso qualcuno tenti di aprirlo simulando la vostra impronta digitale.

Se dovete utilizzare TappLock all’aperto non dovrete avere alcun timore, visto che il lucchetto resiste senza problemi alle intemperie come caldo, freddo, condensa, pioggia e polvere garantendovi un perfetto funzionamento in ogni situazione. La configurazione del lucchetto avviene attraverso una companion app che permette di registrare fino a 200 diverse impronte digitali.

Esistono due diverse versioni che differiscono, oltre che per la forma, per autonomia e numero di impronte memorizzabili. TappLock offre tre anni di autonomia e fino a 200 diverse impronte mentre TappLock Lite ha una autonomia di sei mesi ed un numero sensibilmente inferiore di impronte digitali.

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Se vi stuzzica l’idea di avere un lucchetto che si apre solo con la vostra impronta preparatevi però ad una lunga attesa visto che TappLock sta raccogliendo fondi con una campagna su Indiegogo che ha già raccolto quasi il triplo della somma richiesta. le prime consegne partiranno da settembre 2016 per la versione Lite, che costa 39 dollari, mentre la versione più evoluta costa 49 dollari e sarà consegnata a partire da novembre 2016. Trovate tutti i dettagli nella pagina ufficiale del progetto su Indiegogo.

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