Elephone W2 è l’ultimo smartwatch della casa cinese: annunciato a Gennaio, si inserisce nel solco degli smartwatch che sono sia orologi analogici a tutto tondo che dispositivi intelligenti, in grado di rilevare dati di vario tipo e di comunicarli ai nostri smartphone. Com’è evidente è necessario giungere a compromessi, per fortuna non eccessivi.

Caratteristiche e design

Rispetto a tanti altri smartwatch, Elephone W2 è tra quelli che più assomigliano ad un orologio tradizionale e in questo si affianca a Lembird Free e Runtastic Moment, per citare due esempi. In effetti, il paragone non è casuale: Elephone W2 è infatti a tutti gli effetti un orologio con movimento totalmente analogico, a cui sono state aggiunte delle funzionalità più prettamente digitali come conteggio dei passi e monitoraggio del sonno.

Elephone W2 2

La cassa è circolare ed è realizzata in acciaio satinato; l’effetto è piuttosto elegante, grazie anche al fatto che non c’è cornice e tutto lo spazio è effettivamente occupato dal quadrante. In questo modo Elephone è riuscita a contenere il diametro della cassa a 40mm, che lo rendono sì grande, ma non eccessivamente. Lo spessore è pari a 10mm: un valore ottimo, considerando che sono presenti sia il movimento analogico che tutta la parte digitale.

Sulla destra della cassa troviamo due tasti e la corona; il tasto superiore è utile per verificare se l’orologio è in modalità “fitness” o in modalità “notte” (e passare dall’una all’altra con una pressione prolungata), mentre il tasto inferiore mostra il progresso verso il raggiungimento degli obiettivi quotidiani con una pressione semplice e attiva o disattiva il Bluetooth con una pressione prolungata.

Elephone W2 3

La vestibilità è ottima; il peso di 56g è sufficientemente ridotto e fa sì che quasi non si senta al polso. Il cinturino è in vera pelle e presenta un motivo molto simile a quello del retro di Elephone P8000: è sicuramente molto particolare e per questo potrebbe non piacere a tutti. La larghezza del cinturino è di 21mm.

Il quadrante è bianco, con piccole placche metalliche che indicano l’ora; le lancette sono metalliche e la sezione centrale è bianca poiché si illumina al buio (anche se solo per poco tempo: in mezzo alla notte non emette già più luce). Nella parte alta sono posto il logo Elephone e un LED che indica lo stato del rilevatore, mentre nella parte bassa trova posto un arco di dieci piccoli LED che indicano il progresso verso l’obiettivo giornaliero e lo stato del Bluetooth.

Elephone W2 4

La costruzione è ottima e si nota una certa attenzione ai dettagli: questo non è il tipico prodotto cinese che costa poco e vale poco, seppure alcune scelte stilistiche siano contestabili. Nota positiva è il fatto che Elephone W2 è impermeabile e resiste fino a 30 metri di profondità (3 atmosfere).

Elephone W2 5

Uno dei problemi maggiori che ho riscontrato è il fatto che lo smartwatch riattiva in autonomia il Bluetooth e non dà quindi la possibilità di scegliere se mantenerlo attivo o meno. Oltretutto, i LED che dovrebbero indicare l’attività del Bluetooth non funzionano come riportato nelle istruzioni: teoricamente dovrebbero illuminarsi progressivamente all’accensione del Bluetooth (e spegnersi allo spegnimento), ma in realtà si limitano a lampeggiare in entrambe le situazioni. Questo è un dato rilevante perché l’impossibilità di spegnere il Bluetooth riduce notevolmente l’autonomia; se si ha intenzione di usare Elephone W2 come semplice orologio e contapassi si potrebbe preferire una maggiore durata della batteria piuttosto che una connessione continua al telefono.

Elephone W2 6

La confezione contiene, oltre all’orologio, soltanto due pile a bottone di tipo CR2032 e un cacciavite per aprire l’orologio e sostituire le batterie. Elephone afferma che una batteria dovrebbe durare all’incirca tre mesi, mentre la parte puramente analogica dell’orologio vero e proprio dovrebbe continuare a funzionare per tre anni – anche se non è chiaro se le due cose si influenzino a vicenda, per cui un maggiore uso della parte “smart” porta ad una riduzione dell’utonomia della parte analogica, oppure no.

Software

L’applicazione sviluppata da Elephone si presenta con un’interfaccia che ricorda più le app di iOS che quelle di Android, con una barra in basso contenente le varie sezioni. È scaricabile solo dal sito di Elephone e non è presente sul Play Store; non sembra neppure essere integrato un sistema di aggiornamento interno all’app che segnali nuove eventuali versioni. Aggiornamento: l’app è effettivamente presente sul Play Store e potete scaricarla dal badge qui sotto.

La schermata principale mostra il numero di passi effettuati nella giornata, l’obiettivo giornaliero, la distanza percorsa e il numero di kcal bruciate; un tocco sul cerchio con i passi mostra un’animazione che porta al grafico della distribuzione dei passi all’interno della giornata. Con un gesto verso sinistra si accede invece ai dati sul sonno, il cui grafico è – di nuovo – accessibile con un tocco sul cerchio al centro. Non è necessario attivare manualmente la modalità sonno: Elephone W2 rileva in automatico quando si va a letto la sera, anche se è possibile attivare manualmente la modalità sonno se si fa un pisolino, ad esempio.

La rilevazione dei passi non è precisissima e anche movimenti che poco c’entrano con i passi vengono rilevati come tali; questo porta ad un numero di passi contati superiore rispetto alla realtà (ad esempio, oggi il software segnala 2318 passi, quando nella realtà ne avrò fatti almeno il 20% in meno). La rilevazione dell’attività durante il sonno è invece abbastanza precisa, soprattutto per quanto riguarda i momenti dell’addormentamento e del risveglio.

È possibile visualizzare i dati ordinati per settimana, mese e anno, con dettagli dei passi per giorno (visualizzazione per settimana e mese) e mese (anno). In questo modo si può avere un’idea di quali sono i periodi di maggiore attività.

L’applicazione permette di attivare una notifica delle chiamate: l’orologio vibra per avvisare di una chiamata, così che non la si perda. Nella pratica questa funzione, come la sveglia, è resa molto meno utile dal fatto che il motore della vibrazione è molto debole ed è quasi impossibile avvertire la vibrazione. È presente anche una “notifica di sedentarietà” che invita a muoversi dopo un periodo di tempo di inattività. Una piccola chicca è la presenza di un’app fotocamera integrata, che permette di scattare le foto premendo uno dei due tasti sull’Elephone W2. Manca, purtroppo, l’avviso in caso di SMS, messaggi su WhatsApp o altre notifiche: si viene avvertiti solo delle chiamate, e questo può essere un limite.

Un difetto è che l’app attiva automaticamente il Bluetooth e lo mantiene attivo; se viene spento, l’applicazione lo riaccende e l’unico modo per fermare questo processo è la chiusura forzata dell’app. Talvolta la sincronizzazione si blocca e non riprende; l’unico modo per farla ripartire è chiudere e riaprire l’app (anche più volte).

In conclusione

Rispetto agli altri due smartwatch analogici che ho avuto modo di provare, Runtastic Moment e Lembird Free, Elephone W2 spicca per le sue dimensioni contenute e il peso ridotto, oltre che per il design più classico della cassa. Le prestazioni come fitness tracker sono nella media di questo genere di prodotti non specifici: non sono eccezionali né positivamente né negativamente. Molto apprezzabile il fatto che il rilevamento del sonno avvenga automaticamente.

Nel complesso è un prodotto valido, con poche pecche che sono, peraltro, riconducibili per la maggior parte all’applicazione e non al dispositivo in sé. Se siete in cerca di un dispositivo completamente smart forse vorrete guardare altrove, ma se quello che cercate è prima di tutto un orologio che abbia anche delle funzionalità avanzate, allora Elephone W2 può fare al caso vostro.

Elephone W2 è disponibile all’acquisto su vari negozi online, tra i quali anche TinyDeal che lo propone a circa 58€. Trovate informazioni aggiuntive anche sul sito aziendale.