Qualche giorno prima dell’inizio del CES 2019, di venerdì, D-Link ha pensato bene di presentare alcuni nuovi prodotti, probabilmente per aumentarne la visibilità. L’Assistente Google è il centro di alcuni di questi nuovi prodotti, a partire dal sensore di rilevamento dell’acqua, su cui mai ci si aspetterebbe di trovarne la compatibilità.

Il sensore, nome in codice DCH-S161 utilizza il WiFi ed è alimentato a batterie AA, con una durata stimata di un anno e mezzo prima di doverle sostituire: si può chiedere “Ok Google, il mio sensore ha rilevato perdite d’acqua?” se si è distanti dal luogo di installazione, mentre una sirena da 90 dB vi avvertirà delle perdite se siete nei paraggi. Si può impostare anche l’invio di notifiche allo smartphone tramite l’app mydlink che funziona con IFTTT. Il prezzo sarà di 49,99 $ al lancio nel primo quadrimestre del 2019.

D-Link ha anche presentato due prese elettriche intelligenti, DSP-W118 e DSP-W320, rispettivamente pensate per utilizzo interno ed esterno (grazie alla protezione IP44). Anche queste possono essere controllate tramite l’applicazione mydlink oppure con IFTTT, l’Assistente Google e Amazon Alexa: il lancio è previsto per il secondo quadrimestre del 2019, ma i prezzi nono sono ancora stati resi noti.

La novità più interessante è però forse il nuovo router 5G, che abilita la connessione WiFi in casa tramite l’utilizzo di una SIM 5G: secondo le stime di D-Link, sarà in grado di dare agli utenti una connettività 40 volte superiore alla media di 70 Mbps della banda larga negli USA. Il router supporta sia le frequenze sub-6 Ghz sia le mmWave. Questo modello in particolare, DWR-2010, è pensato più per i fornitori di servizio che per gli utenti normali, quindi bisognerà aspettare per router più economici dato che è ipotizzabile che questo non lo sarà (anche se ancora non si conosce il prezzo).