Il CES di Las Vegas è la fiera dedicata all’elettronica di consumo di inizio anno, un appuntamento fisso durante il quale i produttori grandi e piccoli cercano di catturare l’attenzione del grande pubblico, mostrando in anteprima ciò che porteranno sul mercato nei mesi successivi.

Mentre l’IFA di Berlino, l’altra grande fiera internazionale che si svolge a fine agosto, è spesso teatro di annunci su grandi elettrodomestici, TV e nuovi smartphone, il CES fa parlare di se per le piccole invenzioni che vogliono cambiare il mondo, gadget e accessori che possono modificare le nostre abitutini e semplificarci la vita.

La kermesse del 2018 è stata ricchissima di novità, potete trovarle tutte nella pagina CES 2018, noi ne abbiamo selezionate 5 che ci sono sembrate pratiche e abbastanza economiche da poter entrare stabilmente nelle nostre vite, rigorosamente compatibili con il nostro amato robottino verde.

I migliori gadget per Android dal CES

Agan Aroma Moodo

L’associazione nerd-profumatore per ambiente non è di quelle che si vedono tutti i giorni, però se rendiamo il tutto tecnologico, espandibile e smart allora anche il più convinto uomo da studio potrebbe risvegliarsi dal torpore.

Moodo è un’invenzione semplice ma geniale, si tratta di un diffusore di aromi ricaricabile con delle capsule simili alle cialde per il caffè, ha quattro alloggiamenti per le cartucce e si associa via Bluetooth o WiFi al vostro smartphone.
Tramite la companion app è poi possibile miscelare a proprio piacimento gli aromi delle capsule, decidere l’intensità della diffusione, salvare nei preferiti una particolare combinazione e impostare timer e attivazione automatica del sistema.

Chiaramente potrete anche accedere a preset di fragranza studiati con cura da “maestri profumieri”, diversamente, largo alla fantasia del vostro olfatto.

Moodo è disponibile con alimentazione a presa ma anche con una batteria integrata per posizionarlo a piacimento nell’ambiente, il design è assolutamente pulito ed elegante e si adatta bene a tutti i contesti di arredamento.

Prezzo non è troppo basso ma in linea con i diffusori di qualità, parliamo di 199€ con 3 kit di capsule (4 capsule per kit) inclusi e scelti al momento dell’acquisto tra le varie proposte.
Le ricariche, composte da 4 cialde costeranno poi 29€ e potranno essere scelte tra le “Families”, ovvero 4 mix aromatici, oppure singolarmente in base alle proprie esigenze.

Dreamlight

La qualità del sonno è un argomento che negli ultimi tempi sta assumendo sempre più importanza, giustamente aggiungiamo noi, perché in un mondo caotico, vivendo bombardati costantemente da input di ogni tipo, diventa fondamentale riuscire a dormire per il giusto tempo e con un riposo senza disturbi.

Dreamlight è una fascia morbida e imbottita che si indossa come sugli occhi e si chiude dietro la nuca con velcro, non solo blocca eventuali fonti di luce ma ci farà immergere in un mondo studiato per farci dormire sonni tranquilli qualunque sia la condizione ambientale in cui ci troviamo.

La fascia è equipaggiata con un display LED, 4 altoparlanti, un sensore cardio ottico, accelerometro e giroscopio per tracciare i nostri movimenti.
Attraverso la companion app è possibile impostare diversi parametri, ad esempio per addormentarci con una luce via via più fioca e musica rilassante e svegliarsi all’orario prescelto semplicemente con la luce che simula l’alba.

La maschera è anche equipaggiata con un emettitore di luce ad infrarossi che, secondo l’azienda, permette di ridurre la formazione di occhiaie.

Non ci sono ancora informazioni sul prezzo, ma dal 17 gennaio Dreamlight sarà sulla piattaforma Indiegogo e ne sapremo di più.
In ogni caso sicuramente è un’invenzione interessante e che in un futuro non troppo lontano potrebbe diventare la norma per far fruttare le nostre ore di riposo, attenzione però perché l’altra faccia della medaglia è sempre dietro l’angolo e uno strumento del genere potrebbe farci erroneamente pensare di poter raggiungere un “sonno condensato” iper riposante.

Fotografare il cibo, conoscerne le calorie con Bixby

Una novità attualmente in fase sperimentale per gli smartphone Samsung attraverso l’assistente Bixby, finalmente qualcosa di veramente utile nella vita di tutti i giorni, specialmente per chi è attento alla propria alimentazione.

Il funzionamento è piuttosto semplice, vi basterà inquadrare il piatto che avete sotto il naso con la fotocamera e attivare Bixby Vision, lo smartphone vi darà indicazioni sulle calorie contenute nel cibo che state per addentare e i risultati verranno integrati in Samsung Health.

Non so voi, ma chi vi scrive non ha la pazienza di mettersi a calcolare le calorie dei vari alimenti e controllare di non sforare la dose giornaliera che ci si è prefissati.
Una soluzione del genere è manna dal cielo e permetterà a un esercito di pigroni di sentirsi in colpa molto più frequentemente e magari aggiustare il tiro sulle proprie abitudini alimentari.

Vedersi direttamente sul bignè che quella delizia costituirà l’80% del proprio fabbisogno calorico giornaliero potrebbe essere un sano colpo al cuore.

Powercast: ricarica wireless a 24 metri

Questo è il futuro, questa è una di quelle tecnologie che ci cambierà effettivamente la vita (se tutto andrà per il meglio).
Powercast è un’azienda che sta concentrando da anni i suoi sforzi nel mettere a punto la tecnologia di ricarica wireless a distanza, qualcosa che cambierebbe radicalmente il modo di intendere la ricarica e potrebbe essere la soluzione definitiva a tanti problemi, specialmente quello cronico dell’autonomia dei wearable device e, perché no, degli smartphone.

Al CES di Las Vegas è stato presentato PowerSpot che è una sorta di Power Bank capace di emettere onde radio che vengono poi convertite in corrente elettrica per ricaricare vari dispositivi.
Il sistema è composto da un emettitore che converte la corrente elettrica in onde radio, queste vengono poi emesse via etere verso un ricevitore/convertitore equipaggiato sui device portatili.

L’azienda fin dal 2007 affina la tecnologia ed è finalmente pronta alla commercializzazione durante il 2018, dopo che la FCC ha approvato vari brevetti.

Al momento è possibile ricaricare solo alcuni wearable a basso consumo su lunghe distanze (fino a 24 metri) mentre per ricaricare smartphone e dispositivi più grandi è necessario ridurre la distanza a qualche decina di centimetri.
Immaginate però di poter ricaricare il vostro smartwatch senza dover muovere un dito durante la notte, oppure mentre siete seduti alla scrivania, o perché no mentre vi muovete in metropolitana, va infatti detto che un solo trasmettitore può caricare un numero indefinito di device presenti nel proprio raggio d’azione. Finalmente!

Nokia Sleep

Chiudiamo la nostra carrellata con un altro prodotto dedicato alla qualità del sonno, in questo caso al suo monitoraggio nel modo più ovvio e efficace possibile, ovvero attraverso il proprio materasso, con qualche extra legato alla smart home sempre gradito.
Le idee vincenti sono sempre quelle banalità a cui nessuno aveva mai pensato, non è forse così?

Nokia ha progettato Sleep, un tappetino sottile e non ingombrante, super equipaggiato, che va inserito sotto il materasso, (o dentro il materasso in futuro n.d.r).
Sarà capace di captare il vostro respiro, il battito cardiaco, i movimenti e persino se state russando.
Potrà poi sentire quando vi siete messi a letto e quando vi state alzando e agire di conseguenza su altri dispositivi di smarthome compatibili con IFTT (un’app favolosa che vi consigliamo di provare).

La companion app vi permetterà di rivedere le statistiche e attivare programmi personalizzati per il miglioramento della qualità del sonno, oltre ovviamente ad associare i vari dispositivi di smarthome.

Nokia Sleep sarà disponibile nei prossimi mesi sul sito ufficiale e su Amazon a circa 100€, maggiori informazioni sul sito ufficiale.

Il prossimo appuntamento, dove vedremo soprattutto novità lato mobile, sarà l’MWC 2018 (Mobile World Congress) dal 26 febbraio al 1 marzo.