Dopo le anticipazioni di quest’estate nella versione Canary di Google Chrome e le prime novità sul menu delle impostazioni, ora il browser ha completato il suo aggiornamento al nuovo stile Material 3 Expressive. Il redesign di Chrome per Android basato sul nuovo linguaggio visivo che Google sta portando su tutte le sue app è iniziato alla fine di agosto ma solamente per alcuni utenti. Ora le novità, che non riguardano tanto le funzionalità del browser quanto l’aspetto visivo, sono disponibili per tutti ed è possibile apprezzare un’interfaccia più moderna e coerente con l’identità stilistica adottata da Google per l’ecosistema Android. L’aggiornamento è stato attivato lato server e corrisponde alla versione 141 di Google Chrome per Android.
DREAME L40 Ultra AE
Robot Aspirapolvere Lavapavimenti, 19.000 Pa, Pulizia moci con Acqua Calda a 75°C
Come cambia Google Chrome
Uno degli elementi più riconoscibili del nuovo design è il menu a tre punti, che mostra ora le icone per le azioni (come avanti, segnalibro, download, informazioni sul sito e ricarica) all’interno di piccoli contenitori circolari. Si tratta di una scelta pensata per rendere queste funzioni più leggibili e immediate, soprattutto in un’interfaccia che nel corso del tempo si è arricchita di numerose voci. Quando si apre una pagina già salvata tra i preferiti, la classica icona a forma di stella viene evidenziata da uno sfondo a forma di quadrato con angoli arrotondati, un altro dettaglio che richiama il linguaggio stilistico Material 3 Expressive.



Anche la gestione delle schede riceve una nuova veste con la griglia che ora mostra le varie schede aperte e il pulsante per aggiungerne una nuova che è inserito in un quadrato con gli angoli arrotondati con sfondo colorato dinamicamente. Le sezioni relative alla navigazione in incognito, allo switch tra le schede e ai gruppi di schede sono anch’esse contenute in riquadri con angoli arrotondati, rendendo più chiara la distinzione tra le diverse aree di navigazione. Un ruolo importante viene svolto anche dai colori che contribuiscono a rendere più intuitiva l’esperienza d’uso. In modo particolare le diverse tonalità nei gruppi di schede si adattano a quelli scelti dall’utente, facilitando la loro identificazione.
Un’altra novità, anche se non ancora attiva per tutti, riguarda l’Omnibox, cioè la barra degli indirizzi. Alcuni utenti hanno notato l’introduzione di una barra di caricamento segmentata e con angoli morbidi, che mostra il caricamento delle pagine in modo più intuitivo. Sebbene si tratti di un cambiamento minore, rappresenta un ulteriore passo verso un’interfaccia sempre più fluida.
A differenza di quanto accaduto con altre app di Google aggiornate allo stile Material 3 Expressive, in Chrome le dimensioni dei pulsanti non sono aumentate. Il team ha preferito mantenere la compattezza dell’interfaccia, da sempre uno degli elementi distintivi del browser.

