Il team di sviluppatori di Google continua a lavorare senza sosta al miglioramento delle applicazioni e dei servizi che il colosso di Mountain View offre agli utenti e ciò non significa l’introduzione soltanto di nuove funzionalità ma anche di modifiche grafiche più o meno rilevanti, il tutto con l’obiettivo di garantire un’esperienza non soltanto sempre più piacevole ma anche coerente.
L’ultimo esempio di modifiche grafiche è arrivato nelle scorse ore dalla versione per Android di Google Chrome, browser che si è arricchito di alcuni elementi basati sul linguaggio di design chiamato Material 3 Expressive.
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Come cambia l’interfaccia di Google Chrome
Il colosso statunitense da diversi mesi sta implementando il nuovo linguaggio di design scelto dall’azienda nelle varie applicazioni e adesso pare che sia arrivato il momento di Google Chrome, il tutto senza rivoluzioni ma con piccoli accorgimenti, come ad esempio l’indicatore di caricamento, che presenta gli angoli arrotondati (mentre la Omnibox resta sostanzialmente invariata).
Ulteriori elementi Material 3 Expressive sono visibili se si apre il menu a tre punti: i pulsanti in alto per andare avanti, per accedere ai segnalibro e ai download, per le informazioni sul sito e per aggiornare la pagina si trovano in contenitori circolari (essendo così maggiormente in risalto) e l’elenco è posizionato in una scheda con gli angoli più arrotondati.
Nella pagina con la griglia delle schede, infine, il tasto “+” per aprire una nuova scheda si trova in un quadrato arrotondato ed anche il selettore di schede e quello per i gruppi sono all’interno di un contenitore.
Queste modifiche grafiche non sono al momento disponibili per tutti gli utenti e sono state riscontrate in Google Chrome 139 su un Google Pixel 10 con Android 16 QPR2 Beta 1. Il rilascio a livello globale dovrebbe avvenire nel corso dei prossimi giorni.