Può il miglior camera-phone di casa Apple, ovvero iPhone 17 Pro, reggere il confronto con quello che è attualmente il miglior camera-phone del panorama Android, ovvero vivo X200 Ultra?
Noi ce lo siamo chiesti e, vuoi per un esercizio di stile, vuoi per trarre alcune valutazioni, abbiamo messo a confronto i due smartphone per vedere cosa ne uscisse fuori. Entrambi offrono un comparto fotografico declinato su sensore principale, sensore ultra-grandangolare e teleobiettivo: abbiamo quindi scattato le stesse foto con i due dispositivi per capire quali fossero le differenze. Mettetevi comodi, iniziamo.
Indice:
Segui APPLE Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo
iPhone 17 Pro contro vivo X200 Ultra: è sfida tra correnti di pensiero opposte
Nel panorama smartphone, sono molti i fattori che possono spingere gli utenti ad acquistare uno smartphone invece di un altro: preferenze verso uno specifico brand, esigenze specifiche, prestazioni, autonomia, intelligenza artificiale (specie negli ultimi due anni) e capacità fotografiche. Qualora a guidare le vostre scelte ci siano le capacità fotografiche del dispositivo è molto probabile che dobbiate rivolgervi alla fascia top del mercato dove, in generale, la maggior parte degli smartphone sono in grado di tirare foto di ottimo livello ma, andando oltre rispetto ai social o alla semplice visualizzazione sullo schermo del dispositivo stesso, le cose possono cambiare di molto.
Molti produttori, soprattutto quelli cinesi, hanno ormai da tempo intrapreso una direzione ben diversa rispetto a quella intrapresa dai colossi “occidentali”, come Google, Samsung ed Apple, che si affidano principalmente a soluzioni hardware collaudate, lasciando che sia il software ad occuparsi del “grosso” del lavoro. I produttori cinesi come Xiaomi, OPPO, HONOR e Vivo stanno integrando nei loro smartphone hardware fotografico sempre più pompato che viene supportato da algoritmi sempre più “adeguati”, permettendo ai loro flagship di pareggiare e superare nel complesso i rivali “occidentali”.
Abbiamo semplificato di molto, chiaro, ma prendete per buono questo passaggio che ci serviva solo per introdurre il confronto fotografico che vi proponiamo oggi, quello tra iPhone 17 Pro e vivo X200 Ultra. Essi sono i rappresentanti che meglio incarnano le due correnti di pensiero: da una parte, abbiamo lo smartphone che punta ad essere il must have dei creator, forte di un comparto fotografico ben collaudato e arricchito da un nuovo teleobiettivo; dall’altra parte, abbiamo quello che probabilmente è il miglior camera-phone su piazza (almeno finora) nel panorama Android.
Le specifiche tecniche nude e crude
Prima di passare al confronto vero e proprio, dove vi proporremo una carrellata di immagini degli stessi soggetti/oggetti/panorami scattate con i vari sensori dei due smartphone, è bene andare a ripassare i dettagli tecnici su ciò che offrono i due comparti fotografici.
Sensore | Apple iPhone 17 Pro | vivo X200 Ultra |
---|---|---|
Principale | Equivalente 24 mm Sensore “Fusion” Dimensioni: 1/1,28″ Risoluzione: 48 MP Dimensioni pixel: 1,22 µm Apertura f/1.8 Dual Pixel PDAF Laser AF OIS |
Equivalente 35 mm Sony Lytia LYT-818 (IMX 06C) Dimensioni: 1/1,28″ Risoluzione: 50 MP Dimensioni pixel: 1,22 µm Apertura f/1.69 Dual Pixel PDAF (20cm – ∞) Laser AF OIS |
Ultra grandangolare |
Equivalente 13 mm Sensore “Fusion” Dimensioni: 1/2,55″ Risoluzione: 48 MP Dimensioni pixel: 0,7 µm Apertura f/2.2 FOV: 120° PDAF |
Equivalente 14 mm Sony Lytia LYT-818 (IMX 06C) Dimensioni: 1/1,28″ Risoluzione: 50 MP Dimensioni pixel: 1,22 µm Apertura f/2.0 FOV: 116° Dual Pixel PDAF Laser AF OIS |
Teleobiettivo | Equivalente 100 mm Sensore “Fusion” Dimensioni: 1/2,55″ Risoluzione: 48 MP Dimensioni pixel: 0,7 µm Apertura f/2.8 PDAF 3D sensor-shift OIS zoom ottico 4x |
Equivalente 85 mm Samsung ISOCELL HP9 Dimensioni: 1/1,4″ Risoluzione: 200 MP Dimensioni pixel: 0,56 µm Apertura f/2.27 Multi-directional PDAF OIS zoom ottico 3,7x |
Le prove sul campo: gli scatti con iPhone 17 Pro e vivo X200 Ultra a confronto
Dopo una breve introduzione e qualche specifica tecnica, siamo giunti al cuore di questo contenuto, ovvero il confronto tra le foto scattate con iPhone 17 Pro (che nelle ultime ore è stato aggiornato per risolvere alcune criticità legate proprio al comparto fotografico) e quelle scattate con vivo X200 Ultra.
L’ultimo elemento che vale la pena tirare in ballo è la collaborazione che Vivo ha con ZEISS per l’ottimizzazione del comparto fotografico, sia lato hardware (con il T* coating e il GLC 2.0 per ridurre i riflessi, o la lente APO per il teleobiettivo) che lato software: tutto ciò fa molta differenza nella pulizia dell’immagine (che si nota soprattutto effettuando uno zoom sulle foto, quindi con un’analisi più scrupolosa rispetto alla vista d’insieme).
Sensore principale
I due sensori principali differiscono per filosofia: equivalente 24 mm per iPhone 17 Pro, equivalente 35 mm per vivo X200 Ultra; ciò si traduce in un’interpretazione completamente diversa a parità di scatto, come se le prospettive cambiassero. La prima cosa che noterete infatti è che le foto del Vivo sembrano avere uno zoom un filo più spinto, è dovuto proprio dal 35 mm.
Iniziamo dalla gamma dinamica che è visibilmente più ricca su vivo X200 Ultra, lo si può notare in varie foto dove gli elementi hanno più sfumature di colore (ad esempio sulle nuvole). Guardate nel loro insieme poi, sia iPhone che Vivo realizzano ottime foto, la differenza sostanziale sta però nella pulizia delle immagini e qui la collaborazione Zeiss T* Star si fa valere. Il vivo da questo punto di vista è attualmente inarrivabile da qualsiasi concorrente: facendo un po’ di zoom si palesa quanto siamo abituati al rumore d’immagine sugli smartphone rispetto a una nitidezza fuori scala di x200 Ultra. Il tutto si accentua quando l’illuminazione ambientale tende a scarseggiare mentre, in generale, nessun problema per entrambi in condizioni di luce piena.
Sensore ultra-grandangolare
Sul sensore ultra-grandangolare cambia leggermente l’ampiezza del campo visivo: 120° per iPhone 17 Pro, 116° per vivo X200 Ultra. Entrambi distorcono leggermente la scena sui bordi ma questo è un problema comune nei sensori ultra-grandangolari da smartphone.
vivo X200 Ultra riesce a catturare più luce, anche in questo caso a offrire una gamma dinamica più ampia e a rendere più “reale” il senso di profondità con il suo sensore ultra-grandangolare. In generale gli scatti non sono perfetti con nessuno dei due ma, ancora una volta, vivo riesce a tirar fuori scatti migliori.
Teleobiettivo
Sul teleobiettivo sembra infine non esserci partita, anche nell’utilizzo tele-macro, con vivo X200 Ultra “dominante” su iPhone 17 Pro grazie al sensore più grande e con maggiore risoluzione. La forbice si amplia ulteriormente in condizioni di scarsa illuminazione ambientale (complice la differente apertura), accentuata ancor di più quando la scena presenta luce artificiale al suo interno.
Spingendo forte con lo zoom, il “re” dei camera-phone è in grado di mantenere un ottimo livello di dettaglio mentre sull’iPhone si perde qualcosa. Si nota ancora una volta che tra i due smartphone c’è una differente gestione della temperatura del bianco, decisamente più fredda sul dispositivo della Mela morsicata.
Ulteriore differenza sta nella messa a fuoco: mentre su iPhone dobbiamo mantenere una distanza importante dal soggetto, col vivo possiamo avvicinarci molto di più ottenendo macro con uno sfocato di altissimo livello.
Chi scatta meglio tra iPhone 17 Pro e vivo X200 Ultra?
Facendo un discorso pressappochista e limitandoci alle anteprime o alla visualizzazione su uno schermo, senza zoom sul dettaglio, potremmo dire che iPhone 17 Pro e vivo X200 Ultra fanno scatti simili, differenti per filosofia nel modo di interpretare la “temperatura” della scena e il punto di vista (per via delle diverse lunghezze focali).
Aprendo però le foto su uno schermo ben definito e concentrandosi sui dettagli delle singole foto, vivo X200 Ultra emerge prepotentemente come il vincitore dei due, confermandosi come re dei camera-phone e ridimensionando le velleità di iPhone 17 Pro che, come anticipato, rimarrà comunque il must have dei creatori dei contenuti, soprattutto per via della sua ottimizzazione nell’uso delle app social.
Coloro che invece cercano la qualità a ogni costo, non potranno che optare per vivo X200 Ultra: hardware superiore, studio, know-how e tecnologie di un gigante delle ottiche come ZEISS, algoritmi software sempre più performanti, fanno sì che l’attuale flagship del produttore cinese non tema minimamente la concorrenza.
- Recensione vivo X200 Ultra: il meglio per fare foto con lo smartphone
- In attesa della recensione completa – Abbiamo trascorso 24 ore con iPhone 17 Pro, ecco le prime cose da sapere