Le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale prendono sempre più piede nei social network e nei prodotti di elettronica di largo consumo e Google negli ultimi mesi ha dedicato sempre più attenzione a questo settore, potenziando la propria infrastruttura e implementando apposite funzioni IA nei servizi e nelle app principali dell’azienda.

Tra le funzionalità in fase di test ne troviamo anche una che riguarda YouTube Shorts, dedicata agli utenti che desiderano rendere più accattivanti i propri contenuti grazie proprio alle potenzialità garantite dall’intelligenza artificiale.

Offerta

Samsung Galaxy S25 Ultra 12/512GB

989.99€ invece di 1226.01€
-19%

L’IA prova a conquistare YouTube Shorts

Stando a quanto si apprende, gli utenti che hanno avuto accesso al gruppo di test di questa nuova funzione possono creare immagini e video con l’intelligenza artificiale da impostare poi come sfondi per i loro filmati.

Di questa novità fornisce alcuni dettagli la stessa Google nella pagina dedicata al supporto, ove precisa che Dream Screen (così si chiama) consente agli utenti di usare l’IA per creare sfondi per i loro video.

Ecco i passaggi da seguire per sfruttare la nuova funzionalità:

  1. Apri l’app YouTube.
  2. Tocca Crea. 
  3. Tocca Green Screen.
  4. Seleziona Crea un video o un’immagine. 
  5. Descrivi i contenuti che vuoi generare. 
  6. Tocca Crea
  7. Visualizza l’anteprima del tuo video e pubblicalo:
    • Per i video: puoi utilizzare il video appena generato come green screen e registrarvi sopra. 
    • Per le immagini: scegli un’immagine che ti piace da pubblicare con lo Short. 
  8. Puoi quindi aggiungere i dettagli al video, ad esempio la descrizione e le impostazioni della privacy.
  9. Tocca Carica Short per pubblicarlo.

Google precisa che la disponibilità delle funzionalità può variare in base alla località e alla fase dell’esperimento e che al momento è possibile inserire solo prompt di testo in inglese.

Il team di Google ha reso noto di avere in programma di estendere questa funzionalità a più creatori di contenuti entro la fine dell’anno. Basta avere un po’ di pazienza.