Dopo una lunga serie di indiscrezioni, che ci hanno accompagnato per gran parte dell’inverno, Xiaomi ha presentato oggi il suo promo top di gamma del 2018. Si tratta, come annunciato da tempo, di Xiaomi Mi MIX 2s, il terzo modello dell’innovativo smartphone presentato per la prima volta nel 2016.

Nonostante i rumor delle passate settimane avessero fatto pensare a un design diverso dalla generazione precedente, i teaser e i video degli ultimi giorni hanno confermato le poche novità estetiche. Ritroviamo dunque un dispositivo compatto, nonostante lo schermo da 6 pollici, e quelle caratteristiche che lo hanno reso davvero unico nel panorama, prima fra tutte la ceramica con cui è realizzata la cover posteriore.

Caratteristiche tecniche di Xiaomi Mi MIX 2s

La scheda tecnica del nuovo flagship Xiaomi è stata anticipata, a più riprese, anche dallo stesso produttore cinese che ha confermato l’utilizzo del miglior chipset presente nel mercato Android. Xiaomi Mi MIX 2s utilizza quindi uno schermo IPS da 5,99 pollici con risoluzione FullHD+ (1080 x 2160), senza nessun notch a interromperne il design.

Sotto alla scocca, di cui parleremo tra poco, troviamo una Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 845, affiancata da 6 o 8 GB di RAM LPDDR4X e 64, 128 o 256 GB di memoria interna di tipo UFS 2.1. Grazie alle particolari ottimizzazioni lo smartphone è in grado di raggiungere i 277.000 punti su AnTuTu, uno dei punteggi più alti mai raggiunti finora.

Il comparto fotografico, che nella generazione precedente poteva contare su una singola fotocamera posteriore, utilizza una doppia fotocamera posteriore, con due sensori da 12 megapixel, uno grandangolare e uno in grado di effettuare lo zoom ottico ed effetto bokeh.

Troviamo la stabilizzazione ottica a quattro assi, dual pixel autofocus, pixel da 1,4 micron e l’ormai onnipresente modalità ritratto. La messa a fuoco, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione, migliora decisamente, fornendo risultati che sembrano all’altezza dei migliori top di gamma presenti sul mercato.

Il comparto è assistito dall’intelligenza artificiale, che permette di migliorare la qualità degli scatti in scarse condizioni di luce e di riconoscere gli oggetti inquadrati. In questo modo la fotocamera è in grado di proporre le impostazioni migliori per valorizzare al meglio i dettagli di ogni singola scena. Vengono corrette automaticamente la saturazione e l’esposizione per ottenere scatti di qualità decisamente superiore rispetto al modello precedente.

L’intelligenza artificiale non si ferma qui, visto che offre altre funzioni, come la traduzione in tempo reale del testo inquadrato, inclusa la conversione delle valute straniere nella valuta preferita. Si tratta di una funzione davvero comoda per chi viaggia spesso, per affari o per diletto. Xiaomi sottolinea che nel comparto fotografico Xiaomi Mi MIX 2S ha ottenuto 101 punti nel sistema di valutazione di DxOMark, con una valutazione complessiva di 97, la stessa di iPhone X, sottolineando quindi gli importanti passi in avanti compiuti anche in questo settore. Nonostante questo Xiaomi sostiene di non aver ancora completato l’ottimizzazione, per cui è lecito aspettarsi ulteriori miglioramenti con i prossimi aggiornamenti software.

Non mancano effetti particolari, come l’effetto bokeh dinamico, che permette di creare delle brevi animazioni nelle quali lo sfondo viene progressivamente sfocato. L’effetto bokeh viene applicato, grazie all’intelligenza artificiale, anche ai selfie, ance se lo smartphone dispone di una singola fotocamera frontale. Per quanto riguarda le riprese video, troviamo la modalità slow motion a 240 frame al secondo alla risoluzione di 720p e 120 fps a 1080p.

La connettività è ancora una volta ai massimi livelli, con WiFi 802.11 ac dual band, Bluetooth 5.0, supporto 4G/LTE, GPS e GLONASS. Il lettore di impronte digitali trova nuovamente posto nella parte posteriore per cui dovremo attendere ancora per vedere una soluzione integrata sotto al display.

La batteria infine ha una capacità di 3.340 mAh, leggermente inferiore dunque a quella di Xiaomi Mi MIX 2, che raggiunge i 3.400 mAh.

Design di Xiaomi Mi MIX 2s

Il design non presenta grandi differenze rispetto al modello precedente. Ritroviamo le cornici ridotte ai minimi termini su te lati e una cornice più marcata nel lato inferiore, che ospita ancora una volta la fotocamera frontale. Xiaomi Mi MIX 2s continua a fare uso della ceramica per la realizzazione dello smartphone, con il modello più costoso realizzato completamente in ceramica e quello “base” dotato di un frame metallico.

Xiaomi non si è lasciata tentare dal trend del 2018, che vede gran parte dei produttori inserire un notch nella parte alta dello schermo, per ospitare la fotocamera frontale e i sensori. È comunque probabile che vedremo una soluzione simile su altri modelli, in attesa della transizione ai dispositivi a schermo intero, con lettore di impronte integrato nello schermo e qualche soluzione innovativa per quanto riguarda la fotocamera frontale, che a quanto pare condiziona in maniera pesante i designer.

Il posizionamento della doppia fotocamera posteriore di Xiaomi Mi MIX 2s ricalca quello visto inizialmente su iPhone X e ripreso da parecchi produttori negli ultimi mesi. Il lettore di impronte digitali è invece posizionato al centro, in attesa della completa maturazione della tecnologia che permetterà l’inserimento al di sotto del display. Da sottolineare infine la presenza della ricarica wireless, una prima assoluta per Xiaomi, che avrebbe dovuto utilizzarla su Xiaomi Mi 7, posticipato a quanto pare per dar tempo ai designer di studiare nuove soluzioni. Il caricabatterie wireless è disponibile a soli 99 yuan, circa 13 euro, un prezzo competitivo se comparato a quanto richiesto dai produttori concorrenti.

Software di Xiaomi Mi MIX 2s

Xiaomi Mi MIX 2s utilizza MIUI 9 basata su Android 8.0 Oreo senza particolari novità rispetto a quanto visto su altri dispositivi. Ritroviamo le gesture a schermo intero, che permettono di nascondere la barra di navigazione, una funzione già vista proprio sul predecessore oltre che su Xiaomi Redmi 5/5Plus e Redmi Note 5. Da sottolineare la presenza dell’intelligenza artificiale indirizzata soprattutto al miglioramento del comparto fotografico, da sempre uno dei punti in cui Xiaomi soffre rispetto alla concorrenza.

L’intelligenza artificiale è presente in tutto lo smartphone, con un nuovo assistente vocale XiaoAI che ricorda nelle sue funzioni Google Assistant. È possibile controllare attraverso i comandi vocali i dispositivi intelligenti della propria abitazione, anche se al momento la funzione è riservata al solo mercato cinese.

Da sottolineare il supporto alla tecnologia ARCore di Google, disponibile per la prima volta su uno smartphone di un produttore cinese. In questo modo Xiaomi Mi MIX 2s potrà offrire incredibili esperienze in realtà aumentata fin da subito, senza richiedere aggiornamenti.

Prezzi e disponibilità di Xiaomi Mi MIX 2s

Xiaomi Mi MIX 2s è disponibile nelle colorazioni bianca e nera, a partire dal 3 aprile, con i preordini disponibili da stasera. I prezzi sono di 3.299 yuan per la versione 6+64 GB (423 euro), 3.599 yuan (462 euro) per la versione 6+128 GB e 3.999 yuan (513 euro) per la versione King con 8+256 GB (con caricabatterie wireless incluso).