Solo pochi anni fa, nel 2010, Xiaomi era conosciuta solamente come il volto dietro al firmware MIUI; un anno dopo, è scesa in campo nel mercato degli smartphone: in tre anni, la società è cresciuta a tal punto da essere oggi al terzo posto nella classifica mondiale dei produttori di smartphone, mettendosi alle spalle aziende come LG, Lenovo e Huawei.

Secondo i risultati delle ricerche di mercato effettuate da HIS iSuppli, Xiaomi avrebbe venduto ben 19 milioni di smartphone nel solo terzo trimestre del 2014, garantendosi a pieno titolo l’ingresso sul gradino più basso del podio, scalzando Huawei (terza nel 2013) che nello stesso periodo ha venduto 16,8 milioni di dispositivi.

L’ascesa di Xiaomi è stata netta con il passare di ogni anno: pensate che nel 2012 gli smartphone venduti erano stati “solamente” 5,7 milioni, per poi crescere a 18,7 nel 2013; il 2014 ha invece portato risultati nettamente più consistenti, con 11 milioni di smartphone nel primo trimestre, divenuti 15,1 nel secondo (di cui 14,6 milioni nel solo mercato cinese).

Numeri davvero impressionanti, anche se Xiaomi sembra per il momento riscontrare tale successo solamente nella sua terra d’origine: vedremo se, nei prossimi anni, sarà in grado di incrementare questi risultati, magari imponendosi maggiormente nei mercati occidentali.

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