Un proprietario di una videocamera Xiaomi Mijia sta ottenendo immagini fisse provenienti dalle case di altre persone in modo apparentemente casuale mentre tenta di trasmettere lo streaming dalla sua videocamera a un dispositivo Google Nest Hub.

L’inconveniente è stato segnalato dall’utente su Reddit e riguarda la sua Xiaomi Mijia 1080p Smart IP Security Camera che può essere collegata a un account Google da utilizzare con i dispositivi Google / Nest tramite l’app Mi Home di Xiaomi.

Invece del feed video locale previsto, la videocamera ha fornito immagini provenienti da altri luoghi che mostrano ad esempio un bambino addormentato in una culla, il salotto di un’abitazione e un uomo che sembra addormentato su una sedia.

L’utente dichiara che sia il Nest Hub che la videocamera Xiaomi Mijia sono stati acquistati nuovi e ritiene inoltre che le date e gli orari presenti nelle immagini fisse indicano un fuso orario diverso dal suo. Il firmware della videocamera riporta la versione 3.5.1_00.66.

Non è la prima volta che le videocamere di sicurezza smart presentano questo tipo di problemi. In passato alcune videocamere Nest rimanevano collegate all’account del proprietario originale fornendo immagini dell’interno della casa del nuovo acquirente e più recentemente anche le videocamere di sicurezza di Wyze hanno presentato un inconveniente che archiviava i dati degli utenti in un modo accessibile al pubblico.

Aggiornamento 1

Google si è messa in contatto con Xiaomi per trovare una soluzione, ma nel frattempo il colosso di Mountain View sta disabilitando le integrazioni Xiaomi sui loro dispositivi. Ecco la dichiarazione di Google per la stampa:

“Siamo a conoscenza del problema e siamo in contatto con Xiaomi per lavorare su una soluzione. Nel frattempo, stiamo disabilitando le integrazioni Xiaomi sui nostri dispositivi”

Aggiornamento 2

Dopo che Google ha disabilitato le integrazioni Xiaomi, il colosso cinese in una dichiarazione ha affermato di aver risolto il problema che affliggeva un gruppo di 1044 utenti a causa di un aggiornamento della cache che era stato implementato e progettato per migliorare la qualità dello streaming della videocamera.

Scusandosi con gli utenti per l’inconveniente, Xiaomi ha comunicato e risolto questo problema con Google e ha anche sospeso questo servizio fino a quando la causa principale non sarà completamente risolta per garantire che tali problemi di sicurezza e privacy non si verifichino più.

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