Da ben 418 settimane Xiaomi rilascia la versione beta di MIUI, l’interfaccia personalizzata per i propri smartphone, permettendo agli utenti di testare in anticipo le nuove funzionalità ricevendo in cambio preziosi feedback.

A partire dal 5 luglio, allo scopo di migliorare la qualità del proprio software, Xiaomi ha deciso di adottare una nuova strategia, per concentrarsi maggiormente sullo sviluppo di nuove funzioni con le versioni più recenti di Android, come riporta questo post sul forum ufficiale in cinese.

Le versioni beta di MIUI saranno quindi rilasciate esclusivamente per gli smartphone in commercio da non più di un anno, con nuove campagne di reclutamento per quei dispositivi aggiornati alla versione più recente di Android e destinate a raccogliere nuovi beta tester privati.

I prodotti Redmi di fascia bassa saranno esclusi dal programma beta, in versione cinese o globale, ma continueranno a ricevere gli aggiornamenti della versione stabile, così come accadrà per tutti gli smartphone Xiaomi esclusi dalle nuove politiche del team MIUI.

Xiaomi consiglia quindi ai propri utenti di passare alla versione stabile della ROM per continuare a rimanere aggiornati. Anche la versione stabile avrà comunque una sorta di programma beta interno, per garantire i test necessari prima del rilascio effettivo agli utenti finali.