A margine dell’evento di presentazione di Redmi Note 8T e Xiaomi Mi Note 10 abbiamo avuto l’opportunità di provare i due nuovi smartphone dello straripante colosso cinese.

Entrambi saranno disponibili nel mese di novembre e per motivi diversi, meritano un occhio di riguardo.
Xiaomi Mi Note 10 stupisce per il suo comparto fotografico da 108 MP e la batteria da 5260 mAh, Redmi Note 8T invece è il successore del celebre Redmi Note 7, smartphone dal successo di vendite strepitoso.

Nelle video anteprime da Madrid, vi raccontiamo le nostre prime impressioni.

Xiaomi Mi Note 10: video anteprima

La sensazione che abbiamo avuto al primo contatto è quella di uno smartphone già visto, la somiglianza con Huawei P30 Pro è evidente, peccato.

Passati i primi 5 minuti si comincia ad apprezzare la qualità costruttiva, ineccepibile, manca la certificazione di resistenza ad acqua e polvere ma la sensazione di qualità è elevata, merito di vetro e alluminio sapientemente amalgamati.

Si sente immediatamente il peso di 208 grammi, sono tanti anche se nelle dimensioni generose del dispositivo vengono ben distribuiti, l’altro aspetto che colpisce è il display, AMOLED da 6,47 pollici FullHD, molto luminoso e dai colori accesi.

Conoscendo la scheda tecnica di Xiaomi Mi Note 10 è impossibile dimenticarsi i 5260 mAh, promettono benissimo insieme al processore di fascia medio alta, non particolarmente esoso in termini energetici.
Proprio lo Snapdragon 730G potrebbe essere motivo di discussione: in uno smartphone proposto a 599 Euro, che sfiora quindi la fascia alta, in molti si sarebbero aspettati il top di gamma Snapdragon 855+.
In realtà nei pochi minuti in compagnia di Mi Note 10 i risultati sono stati confortanti, lo smartphone si muove bene nella MIUI 11 e non ci sono indecisioni anche nel processare le foto ad altissima risoluzione di cui è capace.

Troppo presto per darvi un giudizio sulla qualità delle foto, certamente un tema interessante su ci focalizzeremo in fase di recensione.
I 108 MP della fotocamera principale sono una scommessa, vengono normalmente sfruttati per foto a 27 MP con pixel binning, ma è disponibile anche una modalità ad alta risoluzione che produce immagini da una ventina di MB.

Ma non è tutto, perché le qualità fotografiche di Mi Note 10 si appoggiano sul completo set di obiettivi, che comprende una macro da 2 MP, una grandangolare da 20 MP, un teleobiettivo con OIS da 12 MP e un secondo teleobiettivo con ingrandimento 10X.

I temi sono tanti, li affronteremo nella recensione ma la sensazione è che l’argomento fotocamere e prezzo saranno fondamentali per decretarne il successo.

Redmi Note 8T: video anteprima

Sicuramente più semplice da analizzare il Redmi Note 8T, decisamente in continuità con il suo predecessore, sia dal punto di vista dell’hardware che per quanto riguarda l’estetica.

A primo impatto non è nulla di straordinario, costruito bene, vetro anche nella parte posteriore e apparentemente solido e duraturo.
Il retro è classico, con il gruppo fotocamere posizionato in alto a sinistra in verticale, purtroppo sporge di un paio di millimetri.
Frontalmente c’è un notch a goccia e una cornice inferiore piuttosto importante, che ospita anche il logo Redmi.

Non stupisce la scheda tecnica, ma solo perché l’ottima dotazione era già stata sdoganata dl Redmi Note 7, viene quindi data quasi per scontata la presenza di un processore Qualcomm Snapdragon 665, di fascia media, che permette al sistema di girare decisamente bene.

Redmi Note 8T appare quindi come un nuovo Redmi Note 7, migliorato in alcuni punti, ma senza stravolgerne i connotati.
La recensione sarà quindi una ricerca di conferme, che se si rivelerà positiva, basterà per attribuirgli l’appellativo di best buy.
A tal proposito si parte da 229 Euro, ma al lancio potrete acquistarlo a 199 Euro, non male.