Xiaomi ha mostrato oggi, nel corso di un lungo evento, il concept di Xiaomi Mi MIX Alpha, qualcosa di mai visto prima al mondo. Come anticipato nelle scorse settimane non si tratta di un dispositivo pieghevole, ma non per questo non è destinato a stupire.

Un rapporto screen-to-body del 180,6%, una cifra incredibile ottenuta con un display avvolgente. Avete letto bene, Xiaomi Mi MIX Alpha ha uno schermo che non si ferma ai lati ma prosegue nella parte posteriore fino a raggiungere il modulo fotocamera, che alloggia, come previsto, un sensore da 108 megapixel, il più grande mai visto su uno smartphone.

Ad affiancare il sensore principale troviamo un sensore da 20 megapixel e uno da 12 megapixel, mentre la parte frontale è priva di fotocamere. Per i selfie basterà dunque girare lo smartphone e sfruttare la parte posteriore del display per visualizzare l’inquadratura e scattare ad altissima risoluzione.

Il sensore da 108 megapixel (1/1.33 pollici di dimensione) realizza foto da 12032 x 9024 pixe), con la tecnologia SuperPixel che permette di ottenere ottimi scatti in scarse condizioni di luce unendo 4 pixel. È presente inoltre una stabilizzazione ottica a quattro assi. Il sensore secondario da 20 megapixel offre una funzione ultra grandangolare, con la possibilità di realizzare macro fino a 1,5 cm, e il terzo sensore, da 12 megapixel permette di avere uno zoom ottico 2X e un autofocus a doppio riconoscimento di fase.

Ovviamente mancano i controlli fisici per il volume, sostituiti come nel caso di Huawei Mate 30 Pro da una soluzione software, con un nuovo motore aptico in grado di restituire un ottimo feedback. Il lato del display viene inoltre utilizzato per la visualizzazione delle notifiche e delle icone di stato.

La scheda tecnica ovviamente è al top, con Snapdragon 855+, 12 GB di RAM, 512 GB di memoria interna UFS 3.0 e una batteria da 4.,050 mAh con supporto alla ricarica rapida a 40 watt. Grazie all’intelligenza artificiale e ad alcuni sensori, Xiaomi afferma di essere in grado di evitare tocchi involontari.

È ovviamente presente il supporto alle reti 5G, anche se al momento è garantito solo il supporto alle reti dei tre principali operatori cinesi. Per sostituire la capsula auricolare Xiaomi ha utilizzato la tecnologia del display acustico, utilizzata anche per il sensore di prossimità.

Da segnalare che la parte posteriore, quella che contiene le fotocamere, è realizzata in titanio (usato anche per la parte superiore e quella inferiore) e ceramica ed è protetta da vetro zaffiro. Se state sognando Xiaomi Mi MIX Alpha mettetevi il cuore in pace. Si tratta infatti di un concept che sarà realizzato in quantità molto limitate e sarà in vendita entro la fine dell’anno a un prezzo decisamente inconsueto per Xiaomi: 19.999 yuan, circa 2.560 euro. Decisamente tanti, ma il prodotto è sicuramente unico al mondo.