Dopo la multa salata della scorsa settimana, Tre Italia ottiene un importante  risultato nella battaglia legale contro Poste Mobile. Tutto era iniziato qualche mese fa, quando l’azienda di Trezzano aveva fatto ricorso all’Autorità per segnalare che Poste Italiane non acconsentiva a concederle l’utilizzo delle proprie infrastrutture, materiali e immateriali, alle stesse condizioni con le quali ne beneficiava Poste Mobile.

L’AgCM ha deliberato quanto segue:

  • Tre Italia ha effettivamente richiesto a più riprese a Poste SpA di poter usufruire delle suddette infrastrutture, ma fino al 27 ottobre 2015 non ha ottenuto risposta.
  • Poste SpA ha effettivamente ricevuto queste richieste, ma ha risposto solamente il 27 ottobre, convocando i rappresentanti di Tre Italia per discutere dell’argomento
  • Le condizioni economiche dell’eventuale accordo sono state comunicate soltanto oralmente a Tre Italia.
  • Poste Italiane SpA ha violato l’art. 8, comma 2- quater della legge n. 287/90 , omettendo di concedere, su esplicita richiesta, ad un concorrente della controllata Poste Mobile l’accesso, a condizioni equivalenti, ai beni e servizi di cui Poste Italiane stessa abbia la disponibilità esclusiva .
  • La società Poste Italiane si dovrà astenere per il futuro da porre in essere comportamenti analoghi a quelli descritti nel punto precedente.
Un’importante risultato per Tre Italia, che potrebbe quindi avere in futuro accesso ai servizi forniti, fino ad ora, in esclusiva a Poste Mobile.
Chi fosse interessato a visionare l’intero comunicato ufficiale non dovrà far altro che cliccare sul “via” a fondo articolo.