Con una nuova delibera pubblicata ieri, l’AGCOM ha ingiunto a TIM una sanzione di 232.000 per avere violato le norme sulla trasparenza.

La vicenda nasce dalle denunce di alcuni clienti di questo operatore, i quali si sono lamentati dell’assenza di indicazioni esplicite sui prezzi effettivi di nuovi contratti telefonici (in particolare per le offerte TIM Smart Fibra e Smart Casa).

In sostanza, l’operatore telefonico avrebbe violato le norme che impongono la chiarezza relativa alla comunicazione delle informazioni che sono preordinate all’acquisto del consenso per via telefonica o attraverso il Web.

In base alle testimonianze raccolte dall’AGCOM, nel periodo che va tra il 31 agosto 2017 e il 10 gennaio 2018 TIM ha violato i principi di correttezza e di buona fede, essendo stata riscontrata un’effettiva mancanza di trasparenza sui prezzi delle offerte acquistate dai clienti.

L’operatore a propria difesa ha anche sostenuto di avere già provveduto ad effettuare lo storno degli importi non richiesti in base al contratto ma secondo l’AGCOM ciò non basta, in quanto la condotta illecita si è comunque verificata.

Vai a: Le migliori offerte telefoniche