Redmi Note 12 Pro+ è lo smartphone più ricco in termini di caratteristiche hardware della nuova famiglia del 2023 del sotto brand cinese. Si tratta del modello più costoso ma anche più completo tant’è che offre specifiche esclusive per la sua fascia di prezzo, ad esempio il sensore fotografico da 200 megapixel e la ricarica rapida a 120 W. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere in questa recensione di Redmi Note 12 Pro+.

Unboxing di Redmi Note 12 Pro+

All’interno della scatola di Redmi Note 12 Pro+ è presente il caricabatterie da 120 W, il cavo USB Type-C e anche una cover trasparente in TPU.

Video recensione di Redmi Note 12 Pro+

Design & Ergonomia

Redmi Note 12 Pro+ si presenta con un’estetica stravolta rispetto ai precedenti modelli. La scocca posteriore è in vetro mentre il frame “purtroppo” è in plastica, si sente al tatto e si vede alla vista ma la nota positiva è che ovviamente offre una maggior resistenza alle cadute. È uno smartphone che si fa sentire avendo un peso di 209 grammi e uno spessore che sfiora i 9 mm ma indubbiamente non è orientato a chi cerca compattezza o sottigliezza, per quello c’è ad esempio Xiaomi 13 Lite, bensì per chi vuole qualcosa di maggiormente votato alla multimedialità.

Ne è un esempio il display frontale: è da 6,67” a tecnologia Super Amoled a 120 Hz di refresh rate, HDR10 con luminosità di 900 nits di picco massimo, un piccolo passo indietro rispetto a Redmi Note 11 Pro+ ma comunque di qualità e soprattutto affiancato da un audio con effetto stereo riproducendo sia con lo speaker inferiore che tramite lo speaker superiore, se poi preferite usare le cuffie cablate c’è persino la porta per il jack audio da 3.5mm.

Buona la vibrazione, rumorosa ma non troppo lunga, buono il sensore di luminosità che regola il display in poco tempo, ottima la presenza ancora del trasmettitore a infrarossi, manca tuttavia il sensore di prossimità, sostituito dal sistema ad ultrasuoni che lavora in accoppiata col giroscopio, così da “capire” quando viene portato all’orecchio e viceversa. Davvero un peccato perché mentre sugli ultimi lanci, serie Xiaomi 13 o Poco X5, la casa aveva risolto mettendo un sensore di prossimità ottico, qui manca nuovamente.

Funzionalità

Altro punto su cui Redmi Note 12 Pro+ non spicca è sul software, non tanto perché funzioni male, bensì perché out of the box presenta MIUI 14 su base solo Android 12 (e non Android 13). Sarà comunque ben presto aggiornato ma perdendo di fatto un update.

Così come detto per Xiaomi 13 Lite è comunque un software completo: funziona bene ma di fatto aggiunge ben poco rispetto alla precedente MIUI 13 perché tutte le novità, principalmente estetiche, sono al momento relegate alla versione cinese del software, e non anche alla global. Ci sono giusto le cartelle che si fanno più grandi e nuovi piccoli widget per conteggio passi e app mi video.

Permangono le classiche funzionalità come la possibilità di clonare le applicazioni così da utilizzare più account sui vari social network, il turbo videogiochi per favorire le prestazioni rispetto al risparmio energetico, la possibilità di aprire le applicazioni in finestra, la modalità Lite per i meno pratici con gli smartphone e le varie impostazioni avanzate per il risparmio energetico qualora ci ritrovassimo lontani da un caricabatterie e con una carica residua esigua. C’è l’always on display, seppur limitato a 10 secondi, e la registrazione delle chiamate.

In genere il sistema operativo funziona bene, sembrano risolti anche i problemi con le notifiche e non abbiamo notato funzionamenti strani che potessero intralciarne l’usabilità.

Prestazioni

La scelta del processore per Redmi Note 12 Pro+ è ricaduta sul nuovo Mediatek Dimensity 1080, octa core a 6 nm. Nei benchmark si comporta abbastanza bene per la fascia medio-bassa ma nell’uso di tutti i giorni sembra ancora poco ottimizzato e poco amalgamato col software per cui sono presenti diversi tentennamenti (seppur non gravi).

Ottima scelta invece quella di dotare Redmi Note 12 Pro+ di un quantitativo di memoria importante pari a 256 GB, si perde però lo slot di espansione tramite MicroSD (presente invece sul precedente modello.

La ricezione invece è buona e lato connettività non ha rinunce: supporta il 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2, NFC e dispone anche del trasmettitore a infrarossi.

Fotocamera

Piatto forte, almeno sulla carta, di Redmi Note 12 Pro+ è il comparto fotografico dove c’è una dotazione ricca di sensori, anche di qualità:

  • 200 MP, f/1.7, 24mm (wide)1/1.4″, 0.56µm, PDAF, OIS;
  • 8 MP, f/2.2, 120˚ (ultrawide)1/4″, 1.12µm;
  • 2 MP, f/2.4, (macro);
  • 16 MP, f/2.5, (wide)1/3.06″, 1.0µm.

La qualità degli scatti però non fa impressionare o comunque non è alta come si potrebbe pensare leggendo la scheda tecnica. Rispetto al Redmi Note 11 Pro+ soffre leggermente meno i forti contrasti, ma restano comunque un punto dolente anche di questo smartphone bruciando le zone più illuminate. La fotocamera ultra-grandangolare poi è apparentemente la stessa quindi presenta rumore in condizioni non ambientali sfavorevoli e tende a impastare un po’ eccessivamente i dettagli. Insomma complessivamente non all’altezza della fascia di prezzo, causa forse una scarsa ottimizzazione software.

Scattare a 200 mpx inoltre vi garantirà un po’ più di dettaglio ma niente per cui strapparsi i capelli, potete evitare di occupare memoria in più dato che ciascun scatto pesa circa 20 MB. Buoni i selfie, discreti i video dove la stabilizzazione digitale fa un lavoro sufficiente ma non di più e si fa sentire l’assenza di una stabilizzazione ottica. Può registrare sia in 4K a 30 fps che in 1080p a 60 fps.

Batteria & Autonomia

La batteria di Redmi Note 12 Pro+ è da 5000 mAh con supporto alla ricarica rapida 120 W che gli permette di caricarsi da 0 a 100 in circa 19 minuti col caricabatterie incluso in confezione.

Lato autonomia si attesta sulle 6 ore di display acceso durante la classica giornata lavorativa.

In conclusione

Redmi Note 12 Pro+ 5G è disponibile in Italia dal mese di marzo nella versione da 8/256 GB a 499 Euro con in regalo la Redmi Smart Band Pro. Disponibile all’acquisto in bundle sul sito mi.com oppure su Amazon.

Complessivamente Redmi Note 12 Pro+ 5G si fa valere con una scheda tecnica di tutto rispetto. Siamo sicuri che con qualche aggiornamento la casa cinese possa affinare quegli aspetti attualmente più critici che sembrano derivare semplicemente da una poca ottimizzazione. Il prezzo indubbiamente è salato ma se volete risparmiare c’è l’alternativa Redmi Note 12 Pro oppure, sempre in casa, POCO X5 Pro che con un paio di piccole rinunce offre comunque un pacchetto completo.

Pagella

7.8
Design
8.0
Funzionalità
7.4
Prestazioni
7.3
Fotocamera
8.3
Batteria
8.0