Motorola continua ad invadere il mercato con un numero elevato (o forse meglio dire spropositato?) di smartphone, e dopo aver visto nel dettaglio Motorola Edge 60 Fusion (recensione) e Motorola Edge 60 Pro (recensione) è arrivato il momento di Motorola Edge 60. Si tratta di 3 modelli fondamentalmente molto simili, con tante caratteristiche in comune, le cui differenze si contano sulle dita di una mano, o al più in base al negozio dove li potete acquistare.
In questa recensione di Motorola Edge 60 scopriamo tutto ciò che c’è da sapere, anche in relazione al prezzo che dopo alcune settimane dal lancio si è fatto decisamente interessante.
Indice:
Contenuto della confezione
La confezione di Motorola Edge 60 è composta da:
- cavo USB-C/USB-C per la ricarica e il trasferimento dei dati;
- cover protettiva semi-rigida, realizzata in plastica riciclata;
- manualistica di base e lo strumento per l’estrazione del carrellino SIM.
Assente invece il caricabatterie. All’apertura della scatola si viene accolti dalla fragranza Motorola, un dettaglio che aggiunge un tocco distintivo all’esperienza di unboxing.
Video recensione Motorola Edge 60
Design e Materiali
Dal punto di vista estetico, Motorola Edge 60 adotta la filosofia progettuale consolidata dell’azienda, mantenendo linee familiari che attraversano l’intera gamma di dispositivi. Pur risultando elegante e contemporaneo, questo approccio stilistico uniforme non permette di differenziare immediatamente i diversi segmenti di mercato, creando una certa omogeneità visiva che, nel caso di un prodotto di fascia medio-bassa, può risultare indubbiamente un plus.
Così come i fratelli Motorola Edge 60 Pro e Motorola Edge 60 Fusion, anche Motorola Edge 60 può vantare certificazioni IP68/IP69K e MIL-STD-810H, garantendo protezione avanzata contro elementi atmosferici e sollecitazioni meccaniche. Con uno spessore contenuto di 7,9 mm e un peso di soli 179 grammi, risulta particolarmente maneggevole e comodo durante l’uso prolungato. La distribuzione del peso è ottimale e le forme arrotondate facilitano la presa, mentre le diverse finiture superficiali offrono un’esperienza tattile premium.
I controlli fisici sono posizionati tradizionalmente sul profilo destro, con bilanciere volume e tasto power dal feedback definito. In questo caso non troviamo un tastino dedicato per l’AI ma tenendo premuto il pulsante di accensione del display accediamo rapidamente a Google Gemini.
Display e multimedialità
Il pannello frontale è da 6,67 pollici e utilizza tecnologia pOLED con curvature laterali e risoluzione 2712 x 1220 pixel in formato 20:9. La densità di circa 410 PPI garantisce nitidezza ottimale per testi e contenuti grafici. La resa cromatica è convincente grazie alla certificazione Pantone per l’accuratezza dei colori, mentre il contrasto infinito tipico dell’OLED produce neri profondi e dettagli ben definiti. La luminosità di picco dichiarata tocca i 4500 nit in modalità HDR, c’è un sistema di regolazione automatica della luminosità che funziona generalmente bene, sebbene occasionalmente possa mostrare lievi ritardi nell’adattamento.
Il refresh rate variabile fino a 120Hz contribuisce significativamente alla fluidità dell’interfaccia e delle animazioni. Pur non disponendo di tecnologia LTPO per scendere a 1Hz, il sistema gestisce dinamicamente la frequenza tra 60Hz e 120Hz secondo le necessità, con possibilità di blocco manuale a 60Hz per ottimizzare i consumi. Il sensore biometrico sotto-display risulta rapido e affidabile, mentre le funzioni Always-On e l’illuminazione ambient dei bordi curvi per le notifiche completano l’esperienza d’uso.
Si tratta dello stesso pannello OLED disponibile anche su Motorola Edge 60 Fusion e Motorola 60 Pro.
Ovviamente i bordi curvi del display hanno il grande compromesso di attirare molti riflessi, soprattutto all’aperto; belli esteticamente ma come ormai noto poco funzionali.
L’impianto audio stereo, composto da speaker inferiore e capsula auricolare frontale, offre prestazioni soddisfacenti con volume elevato e bilanciamento equilibrato. La chiarezza vocale è buona, anche se a volumi sostenuti oltre il 75% si possono percepire lievi distorsioni. Il feedback aptico è gestito da un motore di qualità che produce vibrazioni precise, seppur durante la digitazione veloce possa emettere un sottile rumore meccanico.
Hardware e caratteristiche tecniche
Il cuore tecnologico è affidato al processore MediaTek Dimensity 7300, realizzato con processo produttivo a 4 nanometri. Nel quotidiano, lo smartphone dimostra buona reattività e fluidità, anche se occasionalmente, specialmente al risveglio da standby prolungato, può manifestare qualche esitazione, accettabile vista la fascia di prezzo che ricopre. L’apertura delle applicazioni avviene senza indugi significativi e la gestione del multitasking risulta adeguata grazie agli 8 GB di RAM LPDDR5X.
Per quanto riguarda il gaming, titoli impegnativi girano senza problemi particolari con settaggi grafici medi, mentre per i dettagli più elevati il processore mostra i suoi limiti rispetto al fratello maggiore Pro.
La configurazione di memoria prevede tagli da 8/256GB o 12/512GB con storage UFS 4.0 che garantisce velocità elevate in lettura e scrittura. L’assenza dell’espansione microSD è compensata dalla generosità degli spazi di archiviazione disponibili, specialmente nel taglio maggiore.
Sul fronte connettività, il supporto 5G (nanoSIM + eSIM), Wi-Fi 6E dual-band, Bluetooth 5.3 con codec audio avanzati, NFC e GPS multi-satellite assicurano copertura completa delle esigenze moderne. Manca purtroppo l’uscita video via USB-C, limitando le possibilità di collegamento esterno e la funzione Ready For cablata.
Software
Il software si basa su Android 15 con interfaccia MyUX/Hello UI che mantiene l’approccio pulito e minimale caratteristico di Motorola. L’esperienza rimane molto vicina ad Android stock, con poche personalizzazioni e bloatware ridotto al minimo. Google Foto e Chrome restano le app predefinite rispettive, evitando duplicazioni inutili.
La politica di aggiornamenti prevede 3 major update Android (fino ad Android 18) e 4 anni di patch di sicurezza, un supporto accettabile per la categoria ma che potrebbe essere più generoso. Le classiche Moto Actions, Moto Display e le opzioni di personalizzazione tramite l’app Moto sono tutte presenti, insieme alla funzione Unplugged per disconnessioni temporanee.
La suite Moto AI, accessibile tramite il tasto dedicato, introduce funzionalità come Catch Me Up per riassunti di notifiche, Pay Attention per trascrizioni audio, Remember This per note vocali rapide e Next Move per suggerimenti contestuali con integrazione Perplexity AI. Il Playlist Studio e l’Image Studio AI completano l’offerta. Molte funzioni operano on-device per velocità e privacy, ma il supporto linguistico rimane limitato principalmente a inglese, spagnolo e portoghese, con l’italiano ancora assente al lancio.
Fotocamera
La dotazione fotografica è quasi identica a Motorola Edge 60 Pro con 3 sensori fotografici, comprende:
- Sensore principale: 50 MP, f/1.8, con stabilizzazione ottica
- Ultra-grandangolare: 50 MP, 120°, f/2.0, con autofocus e capacità macro
- Teleobiettivo: 10 MP, zoom ottico 3x, f/2.5
- Frontale: 50 MP, f/2.2, fuoco fisso
Con illuminazione favorevole, il sensore principale produce scatti dettagliati e cromaticamente accurati grazie alla calibrazione Pantone. L’HDR automatico gestisce efficacemente scene ad alto contrasto, anche se l’elaborazione software può risultare occasionalmente eccessiva con sovra-nitidezza. In condizioni di scarsa luminosità, la combinazione OIS e modalità Night Vision permette risultati utilizzabili e luminosi, pur con qualche compromesso sui dettagli fini dovuto alla riduzione del rumore.
L’ultra-grandangolare da 50 MP offre scatti panoramici con buon livello di dettaglio e coerenza cromatica rispetto al principale. La funzione macro beneficia dell’autofocus per primi piani di qualità, anche se la resa può risultare variabile con una certa morbidezza periferica in alcuni scatti.
Il teleobiettivo 3x produce immagini soddisfacenti in buone condizioni luminose, nitide e con colori coerenti. Eccelle nei ritratti offrendo sfocato naturale, ulteriormente migliorabile con la modalità dedicata.
La fotocamera frontale da 50 MP cattura selfie molto dettagliati con luce sufficiente e colori accurati. La modalità ritratto frontale funziona bene, mentre il limite principale rimane la messa a fuoco fissa che può compromettere la nitidezza con distanze variabili.
Per i video, la registrazione 4K a 30fps è disponibile su tutte le fotocamere. La qualità in buone condizioni è soddisfacente per dettagli e colori con principale e teleobiettivo, con audio pulito. La stabilizzazione elettronica mostra però limiti evidenti in movimento, producendo video piuttosto instabili.














Batteria e autonomia
La batteria di Motorola Edge 60 da 5200 mAh e rappresenta uno dei punti più convincenti del dispositivo. Nell’uso pratico, l’autonomia risulta molto soddisfacente: con utilizzo medio-intenso si arriva a fine giornata con ancora 30% di carica residua, permettendo di completare due giorni con una singola ricarica e un uso meno intensivo. È infatti possibile superare le 6 ore di schermo attivo distribuito su due giorni con uso moderato.
La ricarica rapida TurboPower a 68W, compatibile con USB Power Delivery, offre prestazioni convincenti raggiungendo il 50% in circa 20 minuti e il 100% in circa 40 minuti. Manca la ricarica wireless.



Conclusioni
Motorola Edge 60 viene proposto sul mercato italiano a 379€ per la configurazione 8/256GB e 479€ per quella 12/512GB. Tuttavia, come spesso accade, i prezzi online mostrano già ribassi significativi, con la versione base disponibile intorno ai 264€ e quella maggiore sui 379€ su piattaforme come Amazon, rendendolo decisamente più competitivo rispetto ai listini ufficiali.
Si tratta di un prodotto che si rivolge a chi ha come priorità l’autonomia prolungata e un’esperienza software essenziale e scorrevole, design moderno e chi apprezza un display di qualità per contenuti multimediali, non da meno comunque la dotazione fotografica versatile per la maggior parte delle situazioni.
Il rapporto qualità-prezzo diventa particolarmente interessante ai prezzi promozionali, dove rappresenta una scelta equilibrata tra funzionalità moderne e accessibilità economica. Sicuramente preferibile a Motorola Edge 60 Fusion a prezzi simili ma anche a Motorola Edge 60 Pro risultando un ottimo compromesso tra dotazione tecnica e risparmio.
Migliori Offerte - Motorola Edge 60
Pro:
- Autonomia senza compromessi;
- Comparto fotografico versatile per la fascia di prezzo;
- Display pOLED ampio, luminoso e fluido a 120Hz;
- Design curato con materiali originali e ottima resistenza (IP68/IP69K, MIL-STD-810H).
Contro:
- Moto AI attualmente non supporta la lingua italiana;
- Display con bordi curvi.