Sono ormai pochissimi i produttori di smartphone che non hanno resistito al trend del 2018, che prevede l’utilizzo di schermi con notch nella parte superiore. UMIDIGI è tra quelli che invece hanno deciso di sfruttare l’opportunità di massimizzare lo screen to body ratio, a discapito però delle notifiche.

UMIDIGI Z2 riesce infatti a racchiudere uno schermo da 6,2 pollici nelle dimensioni occupate da un tradizionale smartphone da 5,5 pollici con schermo 16:9. Lo fa però sacrificando una delle peculiarità di Android, ovvero le notifiche di sistema, che scompaiono dalla barra di stato. Il notch, di dimensioni particolarmente generose, non lascia spazio per le icone, anche se, volendo, almeno una avrebbe potuto essere visualizzata.

Per sapere quale applicazione ha generato una notifica, non vi resta che abbassare la tendina e controllare. Manca anche il LED di notifica, che pure avrebbe potuto essere tranquillamente collocato nel notch, dove trovano posto i sensori di prossimità e luminosità, la capsula auricolare e la doppia fotocamera frontale.

Se riuscirete a superare la presenza del notch, che non può essere “nascosto” via software, e l’assenza delle notifiche, UMIDIGI Z2 si rivelerà comunque uno smartphone decisamente valido, anche se al prezzo a cui è venduto si possono trovare dispositivi più performanti.

Va detto che a differenza dei tanti “cinesoni”, questo UMIDIGI ha un aspetto decisamente gradevole, sottile e leggero, con una cover posteriore dichiaratamente ispirata a quella di Huawei P20, con la colorazione Twilight che varia dal verde al viola, molto ben realizzata e sicuramente particolare. La cover posteriore in vetro è decisamente ben realizzata, e per proteggerla da cadute accidentali è presente una cover morbida leggera, che però ha l’inconveniente di nascondere la bellezza della colorazione Twilight.

La scheda tecnica parla chiaro, questo UMIDIGI Z2 si colloca nella fascia media e non delude le aspettative. Lo schermo FullHD+ (1080 x 2246 pixel) con diagonale da 6.,2 pollici è luminoso e con buoni angoli di visuale. Le due “corna” visualizzano l’ora, la batteria e il segnale WiFi e cellulare. Le applicazioni a schermo pieno non sfruttano però il grande schermo, in particolare YouTube. In questo caso però il problema sarà risolto a breve con un aggiornamento firmware, che risolverà il problema di visualizzazione, dovuto al particolare fattore di forma.

Il SoC MediaTek Helio P23, affiancato da 6 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, si dimostra sempre all’altezza, anche con numerose applicazioni aperte e mostra i suoi limiti solamente con i giochi più complessi, o nell’apertura di pagine web particolarmente pesanti. Nulla però che possa inficiare un’esperienza d’uso che può essere considerata gradevole, senza lag e con le applicazioni che si aprono in maniera molto rapida.

Il comparto fotografico può contare su una quadrupla fotocamera, due su entrambi i lati con la stessa configurazione, 16+8 megapixel, Al momento non è attiva la funzione di calcolo della profondità di campo, che sarà introdotta con un aggiornamento che sarà rilasciato nel corso delle prossime settimane.

Buone nel complesso le foto scattate con UMIDIGI Z2, che si difende egregiamente nelle foto di interni e di giorno, con qualsiasi condizione. Di notte le foto sono decisamente di qualità inferiore, a meno di non trovarvi in piazze molto illuminate. La messa a fuoco, con poca luce, diventa difficoltosa, ma i risultati sono comunque in linea con quello che ci si può attendere da uno smartphone di questa fascia di prezzo.

Molto buona la connettività, con WiFi dual band, Bluetooth 4.2 e 4G/LTE, con la possibilità di utilizzare due SIM in 4G contemporaneamente. È incluso il supporto alla banda 20, che sarà decisamente apprezzato dagli utenti italiani. Il lettore di impronte digitali, collocato al centro della cover posteriore, subito al di sotto della doppia fotocamera, è molto preciso anche se non è un fulmine di guerra a sbloccare lo smartphone.

È possibile attivare lo sblocco col volto, che non può contare su un hardware dedicato. Lo sblocco è abbastanza preciso, anche se può essere ingannato con un’immagine o un video e non può dunque essere considerato sicuro.

È inoltre possibile utilizzare il lettore di impronte digitali per effettuare alcune azioni, come scattare foto, rispondere alle chiamate e molto altro. Poche le personalizzazioni software, basato su Android 8.1 Oreo con alcune aggiunte tipiche delle ROM MediaTek. Troviamo dunque un file manager, un lettore radio FM e l’applicazione Torcia. Le patch sono aggiornate a maggio, ma il livello di protezione dovrebbe migliorare con i prossimi aggiornamenti.

La batteria ha una capacità di 3.850 e supporta la ricarica rapida a 5/7/9V-2A. Niente da eccepire sull’autonomia di UMIDIGI Z2. Siamo sempre riusciti ad arrivare a sera, anche con un uso continuativo dello smartphone, con una buona percentuale residua di batteria e con un uso meno impegnativo è possibile raggiungere le due giornate senza particolari problema.

Nel complesso dunque uno smartphone di buon livello, migliore di molti altri UMIDIGI che abbiamo provato in precedenza e decisamente affidabile. Peccato però per le notifiche, penalizzate dalla presenza del notch che alla fine si rivela controproducente.

Se cercate uno smartphone con un look curato, in grado di spiccare rispetto alla massa, e che non abbia un costo esagerato, UMIDIGI Z2 fa sicuramente al caso vostro, sempre che siate disposti a soprassedere alle pecche elencate in apertura. Potete acquistarlo su GearBest a 233,55 euro o su Aliexpress a 230 euro in una delle tre colorazioni disponibili.