La notizia della mancata commercializzazione del Samsung Galaxy Note 5 in Europa non è stata accolta in modo positivo da parte degli amanti del brand Note.
Il nuovo phablet coreano non arriverà nel nostro continente (almeno non quest’anno) poiché, a detta di Samsung, le funzionalità legate alla S-Pen non vengono apprezzate sufficientemente dalle nostre parti.
Il colosso coreano privilegerà dunque la vendita in Asia e negli Stati Uniti, e siamo certi che in molti avranno già pensato che per aggirare la discutibile decisione della società coreana sarà sufficiente importare un Note 5 da qualche mercato estero. Sbagliato!
Sui dispositivi Samsung, Note 5 compreso, vige ancora il cosiddetto “blocco regionale” (regional lock) che impedisce l’attivazione di un terminale venduto in una certa zona geografica (USA ad esempio) con una SIM proveniente da un altro paese.
A causa di questa limitazione non sarà possibile utilizzare pienamente in Italia un Galaxy Note 5 acquistato negli Stati Uniti, poiché all’accensione il device richiederà l’inserimento di una scheda SIM statunitense.
Quanto appena scritto ci è stato confermato direttamente da Samsung Italia. Fate attenzione.
@rRobecchi Ciao, ti confermiamo che il Regional Lock è operativo. E’ necessario attivare il device con una SIM nel paese d’origine.
— Samsung Italia (@SamsungItalia) 17 Agosto 2015