Samsung potrebbe calare un poker di Galaxy Note 10: stando alle ultime indiscrezioni in arrivo dalla Corea del Sud, la nuova generazione di smartphone Galaxy Note potrebbe comprendere fino a quattro modelli.

Negli anni precedenti il produttore sudcoreano ci aveva abituati a scoprire ogni anno una coppia di nuovi device della serie Galaxy S, quest’anno, invece, Samsung ha scelto di festeggiare il decimo anniversario della storia famiglia di smartphone proponendo addirittura quattro versioni diverse, più precisamente: Galaxy S10 “normale”, Galaxy S10e, Galaxy S10+ e Galaxy S10 5G. A quanto pare il caso non rimarrà isolato ed anzi la stessa strategia potrebbe essere riproposta già nella seconda parte del 2019 con la nuova serie Galaxy Note 10.

Nelle scorse settimane la possibilità di avere più di un Samsung Galaxy Note 10 era già stata caldeggiata da alcuni rumor per un motivo piuttosto semplice: è quasi scontato che anche del nuovo phablet di riferimento verrà proposta una variante dotata di connettività 5G. Nei giorni scorsi poi un report parlava di un modello di taglia “ridotta”, identificato come Galaxy Note 10e. Con questo modello Samsung avrebbe intenzione di replicare il successo di pubblico e di critica del suo piccolo flagship Galaxy S10e. Galaxy Note 10e potrebbe essere dotato di un display con la stessa diagonale dell’attuale Note 9, ovvero 6,4 pollici, laddove il modello “full size” dovrebbe salire a 6,7 pollici.

Il nuovo report proveniente oggi dalla patria di Samsung parla invece di due varianti LTE con display da 6,28 e 6,75 pollici e rispettivamente tre e quattro fotocamere posteriori. Queste specifiche dovrebbero rimanere invariate per gli altri due modelli, la cui principale caratteristica distintiva dovrebbe essere rappresentata dal supporto al 5G. Il report non parla delle batterie dei quattro modelli totali, ma è lecito aspettarsi una capacità maggiore sulle varianti 5G.

Dal momento che è la prima volta che si parla di un Samsung Galaxy Note 10 da 6,28 pollici e che per adesso non ci sono certezze sulla veridicità di queste indiscrezioni, rinnoviamo il consueto invito a prendere queste informazioni cum grano salis in attesa di saperne di più.