Sembra davvero che al CES 2018 Samsung possa solamente mostrare i prodotti presentati recentemente, visto che il gruppo sud coreano sta togliendo i veli a numerosi smartphone in questi giorni. Dopo aver annunciato un po’ a sorpresa la coppia Galaxy A8 (2018) e Galaxy A8+ (2018), ecco arrivare un nuovo smartphone e notizie su un terzo modello, destinato alla fascia base del mercato.

Partiamo dal modello SM-G88N0, la cui sigla è stata accostata più volte al fantomatico Samsung Galaxy X ma che in realtà è un nuovo rugged phone, del quale però Samsung non ha fornito immagini né tantomeno specifiche tecniche. Poco male perché a quanto pare lo smartphone non varcherà mai i confini della Corea del Sud.

È improbabile che arrivi anche in Italia Samsung Galaxy J2 (2018), con codice modello SM-J250, del quale sono trapelati sia i render ufficiali sia le caratteristiche tecniche complete. Pur trattandosi di un dispositivo di fascia base lo smartphone dispone di un display AMOLED da 5 pollici, anche se la risoluzione di 960 x 540 appare decisamente anacronistica, cosi come le cornici, decisamente evidenti.

Sotto al cofano troveremo uno Snapdragon 425 con CPU quad core, affiancato da 1,5 GB di RAM e 16 GB di memoria interna. Il comparto fotografico includerà, secondo le indiscrezioni, un sensore posteriore da 8 megapixel e di uno frontale da 5 megapixel.

La batteria rimovibile ha una capacità di 2.600 mAh mentre non è presente nessun lettore di impronte digitali. Samsung Galaxy J2 (2018) dovrebbe essere commercializzato a breve in Russia e in altri mercati emergenti a un prezzo prossimo ai 115 euro.

Nonostante i tanti modelli di successo presentati quest’anno, i profitti dell’ultimo trimestre di Samsung potrebbero essere inferiori al previsto. Ad affermarlo sono numerose società di analisi, con Hi Investment & Securities Co e Investment Holdings Co. che hanno rivisto al ribasso le stime degli utili.

A causa del calo dei prezzi delle memorie NAND, la cui domanda dovrebbe raggiungere a breve un picco, i profitti del gruppo sud coreano dovrebbero risentirne, portando nelle casse di Samsung 14,5 miliardi di dollari, circa il 5% in meno di quanto stimato in precedenza. Ovviamente dovremo aspettare notizie ufficiale per scoprire se le stime sono state azzeccate.